Non c’è pace per Francesco Zavattaro. Ad alzare la voce è tutto il vastese per l’evidente superficialità con la quale viene trattata la sanità nel territorio. L’ultimo episodio, in ordine di tempo, riguarda la lettera di protesta inoltrata stamane al manager dell’Asl 02 a firma del sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca, e dell’assessore alle Politiche sociali, Maria Travaglini, sul malfunzionamento del Consultorio familiare. In particolare si sottolinea come da oltre due anni nella struttura di via Pascoli non presti il suo servizio alcun ginecologo.
“Sono numerose e reiterate le rimostranze – spiega l’assessore Travaglini – che pervengono a questa Amministrazione comunale dalla popolazione femminile del nostro territorio per la gestione non adeguata di un presidio sanitario. In particolare viene meno o in maniera parziale l’assistenza della donna nelle varie fasi della sua vita e durante la gravidanza”.
Ad aggravare la situazione, poi, la presenza saltuaria di un’ostetrica: “Una non presenza – dice il primo cittadino – che penalizza ulteriormente le donne, le coppie e le famiglie, che oggi subiscono il peso della precarietà del lavoro e della crisi economica”.
La lettera inviata a Zavattaro si chiude con un invito esplicito perché il manager si adoperi immediatamente al fine di consentire al Consultorio di assolvere nel miglior modo possibile alla sua funzione garantendo assistenza ed una salute pubblica in una realtà territoriale popolosa come San Salvo e i comuni viciniori.
Lu. Spa.
