Ampliare il sistema di videosorveglianza in città per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di criminalità. Risponde a obiettivi di sicurezza urbana il progetto approvato dalla giunta e trasmesso alla Prefettura di Chieti per la richiesta di ammissione al finanziamento. Il costo complessivo dell’intervento è di 145mila euro da finanziare in parte con contributo ministeriale (104mila euro) e in parte con fondi comunali (41mila euro), pari al 28,27% dell’importo complessivo.
“L’amministrazione comunale ha come obiettivo prioritario la sicurezza urbana, la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria, attraverso l’installazione di sistemi di videosorveglianza”, si legge nella delibera approvata dalla giunta guidata dal sindaco Francesco Menna, “la sicurezza urbana è senza dubbio una componente essenziale della qualità della vita che riguarda l’intera comunità, che deve essere garantita in modo concreto ed efficace e che non può trovare risposta soltanto con gli interventi delle forze dell’ordine, ma necessita di uno stretto coinvolgimento tra le amministrazioni locali e gli organi provinciali di pubblica sicurezza attraverso uno stretto rapporto di collaborazione”.
Nasce da questa premessa il progetto redatto dall’ingegner Marco Del Bonifro, tecnico comunale, e che mira ad avere più telecamere puntate su strade e piazze, mantenendo sotto controllo soprattutto gli ingressi della città. L’obiettivo è quello di integrare l’attuale impianto di videosorveglianza già operante, attraverso l’ampliamento delle installazioni di telecamere di lettura targhe. I lettori ottici consentiranno di rilevare tutti i tipi di veicoli in transito. Per ogni postazione di controllo è specificato il senso di marcia che viene rilevato.
Nello specifico i “varchi di rilevamento transiti” sono previsti in piazza delle Croci-via Tobruk, via Valloncello, via Conti Ricci-viale Paul Harris, via Alcide De Gasperi-corso Mazzini, via Ciccarone-via Del Porto-via Pertini, via Buonanotte-Statale 16 Adriatica, campo sportivo San Tommaso, corso Nuova Italia, piazza Del Popolo e Loggia Amblingh per un totale di 42 telecamere.
“Con questo progetto Vasto partecipa al Patto per la sicurezza urbana”, spiega l’assessore alla polizia locale, Carlo della Penna, “attualmente abbiamo 105 telecamere comunali, a cui si aggiungono quelle in convenzione con i privati e con i condomini, arrivando a circa 130 dispositivi elettronici. Con il progetto ministeriale, se finanziato, avremo la possibilità di aumentare il numero delle telecamere, installandone una quarantina in più nel centro storico e nelle aree periferiche”
Anna Bontempo (Il Centro)
