Banner Top
Banner Top

Diritto alla studio, la proposta di Paola Cianci

Ogni anno sono circa 2000 gli studenti idonei ma non beneficiari di borse di studio a causa della mancanza di fondi regionali.  In Abruzzo il diritto allo studio non viene garantito soprattutto alle fasce più deboli: a chi ha difficoltà economiche e non riesce a pagare l’affitto, l’abbonamento ai mezzi pubblici e ad acquistare i materiali didattici. Chi non ha la possibilità di anticipare queste spese abbandona l’università. In questi anni il presidente Marsilio ed il centro-destra regionale hanno chiuso le porte ai giovani abruzzesi più volte scesi in piazza e rimasti inascoltati. Dopo anni di vergognosi tagli è necessario investire sulla formazione delle nuove generazioni e fornire sostentamento economico a chi non ce la fa.
Oltre alla proposta già avanzata dal candidato Presidente del centrosinistra Luciano D’Amico di rendere gratuiti i trasporti pubblici per tutti gli abruzzesi sono convinta che come già fatto in Umbria, con un aumento di spesa sostenibile, vada innalzata la no-tax area per gli studenti universitari con un Isee fino a 30.000 euro permettendo così ad uno studente su due di usufruire gratuitamente dell’università.
Paola Cianci
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli

Related posts

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.