“Nel 1973 Monsignor Loris Capovilla mi inviò a San Salvo Marina. Lì non c’era assolutamente niente, e una parrocchia da costruire in tutti i sensi. Quando sono arrivato c’era solo la piccola chiesetta vicino alla vecchia stazione di San Salvo. La marina si era popolata di tante persone che provenivano da luoghi diversi e la Chiesa era vista da tutti come un punto d’appoggio comune. Per ognuno la chiesa era come quando vai in un posto sconosciuto e incontri un tuo paesano che ti faceva sentire quasi a casa. La chiesa e il parroco rappresentavano “il paesano”, l’anello di congiunzione di tutti. Proprio per questo si crearono dei rapporti di comunità incredibilmente belli. In questo contesto ho realizzato la nuova Chiesa di San Salvo Marina pensando che doveva essere non solo un luogo di culto ma soprattutto un luogo di aggregazione.”
Con queste parole don Gino Smargiassi ricorda l’inizio di una storia che ha segnato la vita di diverse centinaia di persone la cui vita li aveva condotti in questo lembo di costa sull’Adriatico.
Don Gino pensò a degli spazi che nel culto trovavano una ragion d’essere per divenire un importante luogo di aggregazione. Con lungimiranza aveva pensato a degli spazi che abbracciasse ogni membro della famiglia e a ogni fascia di età: gli spazi all’aperto con un campo sportivo, un oratorio multifunzione che poteva ospitare sia eventi culturali che luoghi di aggregazione per bambini, giovani e ragazzi, con annessa anche una cucina per vivere tantissimi momenti di convivialità, proprio come una grande famiglia e con persino un campo di bocce per tutte le età.
Una lungimiranza vincente che era riuscita a coinvolgere tantissime giovani famiglie che si ritrovavano sulla stessa barca: spesso lontani dal paese e dalle famiglie di origine. E nel coinvolgere le famiglie si abbracciava ogni fascia di età uniti da un profondo legame umano.
La parrocchia Risurrezione Nostro Signore Gesù Cristo di San Salvo marina celebrerà l’apertura di questo anno giubilare, domenica 17 dicembre alle ore 11.00 con la celebrazione eucaristica con la presenza di don Gino Smargiassi, don Michele Fiore e don Ambrose Petroni.
Alle 18.15 nel salone parrocchiale, gli adulti e i giovani in occasione dell’apertura dell’anno giubilare per il 50° anniversario della fondazione della parrocchia, presentano “Un podio per…”, uno spettacolo teatrale liberamente tratto dal testo di Franco Zaffanena. Subito dopo si esibiranno i bambini del catechismo con canti e balli.