Con la scusa del finto censimento abitativo disposto dal Comune di Vasto, un’abile truffatore di mezza età, spacciandosi per dipendente comunale è riuscito ad entrare a casa di una anziana di 90 anni che vive sola, rubando denaro contante e un cofanetto con qualche oggetto in oro. E’ accaduto giovedì in via Misurata.
A scriverlo, stamane, sulla pagina di Vasto del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, è la collega Paola Calvano.
“Purtroppo i continui appelli alla prudenza spesso cadono nel vuoto” – ha dichiarato alla collega del Centro il Sindaco Francesco Menna – torno a suggerire agli anziani e a tutte le persone che vivono sole di non aprire la porta di casa agli estranei . Pazienza se sembrano persone per bene . Detto questo ribadisco che il Comune non sta facendo nessun censimento abitativo , nè manda incaricati a casa dei cittadini per verifiche o peggio riscossioni . Se qualcuno dovesse bussare alla vostra porta dicendo che è mandato dal Comune , chiamate subito le forze dell’ordine , 112, 113, 117 . In ogni caso non fate entrare estranei a casa vostra neppure se presentano tesserini “.
L’anziana presa di mira abita in una casa singola che si affaccia sull’ingresso dello stadio Aragona. Il finto dipendente comunale per essere credibile ha menzionato anche un nipote della vittima che effettivamente lavora in municipio. Una volta dentro , l’uomo ha finto di misurare le stanze annotando tutto su moduli che teneva in una cartella. Nella camera da letto della pensionata oltre a prendere le misure ha preso anche soldi e oro. L’uomo si è poi allontanato salutando. Non appena la novantenne è rimasta sola ha chiamato il nipote in Comune ed ha scoperto di aver fatto entrare un ladro.
