La Guardia Costiera trova e sequestra sull’arenile vastese circa centro attrezzature non rimosse dai villeggianti al tramonto. Una vera e propria retata notturna come scrive, stamane, sulla pagina di Vasto del Centro, la collega Paola Calvano.
“I militari dell’ufficio marittimo – si legge sul Centro – coordinati dal comandante Stefano Varone, sono entrati in azione a sorpresa la notte tra giovedì e venerdì, sgombrando il litorale di Vasto da ogni attrezzatura non autorizzata.”
Del resto, l’ordinanza emanata dalla Regione è chiara: nei tratti di litorale dove la fruizione della spiaggia è libera, al calar del sole vanno rimossi e portati via ombrelloni e oggetti utilizzati durante la giornata. Molti villeggianti però la ignorano e al tramontano lasciano l’ombrellone ben piantato in riva al mare per trovare già “riservato” il posto al mattino successivo.
“Il fenomeno dell’occupazione abusiva notturna delle spiagge – rimarca l’autorità marittima – è duro da combattere andhe se rispetto a qualche anno fa è ridimensionato. Il monitoraggio sulla libera fruizione dell’arenile continuerà nelle prossime giornate al fine di s0craggiare il comportamento scorretto e illegale di lasciare o meglio occupare il tratto di spiaggia in modo continuativo”.
Nel corso dell’ultima operazione sono stati rimossi circa quaranta ombrelloni, trenta sdraio e trenta sedie. Tutto il materiale è stato sequestrato e portato via e resterà a disposizione dell’autorità marittima per 30 giorni, per eventuali rivendicazioni di proprietà e successivamente verrà smaltito.