Migliorare i collegamenti e curare la viabilità. A parere di AssoVasto, l’associazione di imprese del Vastese questi sono passaggi chiave per favorire la ripresa delle aziende e delle aree industriali del Vastese.
“Ringraziamo il commissario della Zes, Miccio per quello che sta facendo a Punta Penna – afferma il direttore di AssoVasto, Giuseppe La Rana – ci sono però arterie come la SS650 Trignina, piuttosto che la Sp 154 che porta in Val Sinello e via Buonanotte, la strada di collegamento fra la statale Adriatica e la Provinciale Istonia che sono in pessime condizioni. E’ fondamentale curare la viabilità per vincere la concorrenza”.
D’accordo con lui il decano degli industriali, Remo Salvatorelli e il presidente della Camera di Commercio Chieti Pescara, Gennaro Strever. A parere di quest’ultimo la Statale 650 Trignina dovrebbe divenire un importante asse di collegamento fra la A14 e la A1 con quattro corsie.
Per Strever il potenziamento è necessario per uno sviluppo delle zone industriali.
E’ così anche per AssoVasto che per voce di La Rana dice: “La qualità delle aree industriali passa dai servizi che vengono offerti. La viabilità è un servizio primario. La messa in sicurezza della viabilità è condizione imprescindibile per il potenziamento delle aree industriali. Se davvero vogliamo essere una zona economica speciale dobbiamo conquistare attrattività e competitività due concetti legati strettamente alla logistica e ai trasporti”.
Diverse le strade che avrebbero bisogno di cure immediate come la Sp 154 che porta in Val Sinello. Oltre alla mancata manutenzione del verde i pendolari lamentano anche l’oscurità. I lampioni sono spenti da settimane.
Ad avere bisogno di cure urgenti è anche via Buonanotte. Su questo punto è intervenuto più volte anche il sindaco di Vasto e presidente della Provincia, Francesco Menna che afferma: “Via Buonanotte è un’arteria importantissima. Io ritengo che vada potenziata e ampliata. Per questo l’ho inserita nei progetti inerenti le arterie a servizio del nuovo ospedale di Vasto che sorgerà in contrada Pozzitello e come arteria a servizio di Piana Sant’Angelo e Valle Cena. La carreggiata va sistemata e ampliata. Mi appello alla Regione e al Consorzio di Bonifica , l’ente da cui dipende la strada, affinchè si riesca quanto meno a renderla meno pericolosa”.
Il Consorzio di bonifica sud dal canto suo ha chiesto alla Regione fondi per la sistemazione dell’importante asse viario divenuto una mulattiera.
Paola Calvano
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