Dai quattro assessori del precedente mandato amministrativo ai due di oggi. Conta due posti in meno la nuova giunta guidata dal riconfermato sindaco Nino Di Fonso. L’esecutivo è formato, oltre che dal primo cittadino, da Filippo Priori (che ha riottenuto la carica di vice sindaco) e da Giuseppe Polidoro (detto Pippo), il più votato della compagine civica (199 preferenze). Non è stato facile trovare la quadra. La fumata nera è arrivata l’altra sera dopo la riunione con i candidati della lista Torino di Sangro nel cuore.
“Nella scelta degli assessori ho dato priorità alla continuità con la nomina di Priori, già vice sindaco nel precedente mandato amministrativo e ho tenuto conto del risultato elettorale: Polidoro è stato il candidato più votato della mia lista”, spiega Di Fonso, “ringrazio i consiglieri eletti ed anche quelli che non sono riusciti ad esserlo. Al di là di chi siederà in consiglio comunale e di farà parte della giunta, adesso o in futuro, noi lavoreremo come squadra, come gruppo per amministrare Torino di Sangro. Il larghissimo consenso ricevuto”, prosegue il sindaco, “ci rende felici, ma fa aumentare anche il senso di responsabilità verso i nostri concittadini, la cui fiducia và ricambiata. Questo cercheremo di fare con lealtà e determinazione per continuare a fare e a crescere, come abbiamo promesso in campagna elettorale”, conclude Di Fonso che al momento ha risolto il rebus della giunta.
Il suo secondo mandato amministrativo non è costellato solo dalla riduzione degli assessorati, ma anche dei seggi in consiglio comunale che, a causa di un decremento demografico, sono passati da dodici a dieci. Sono stati eletti consiglieri: Giuseppe Polidoro, Paola Di Blasio, Antonio Giorgio, Sabrina Paolucci, Antonio Priori, Filippo Priori e Claudio Schipsi per la maggioranza, Domenico Mancini, Andrea Cannone e Toni De Grandis per la minoranza.
Di Fonso è stato riconfermato alla guida del comune con ben 1.516 preferenze (75,20%), mille in più rispetto al suo avversario Domenico Mancini (Progettiamo il futuro per Torino di Sangro), che di voti ne ha presi 500 (24,80%).
Anna Bontempo (Il Centro)