L’amministrazione comunale di Vasto è al lavoro per potenziare il servizio di videosorveglianza. Da settimane è in corso il monitoraggio degli impianti per verificare il loro funzionamento. “Il 98% delle telecamere è funzionante”, fa sapere l’assessore Carlo Della Penna che continua: “Abbiamo fatto una determina per la manutenzione di tutti gli impianti di sorveglianza e della sala operativa, programmando l’assistenza”.
“Ad ottobre – fa sapere dal canto suo il sindaco, Francesco Menna – appaltiamo i fondi, pari a 50mila euro, ottenuti con l’emendamento del Consigliere regionale, Manuele Marcovecchio, per l’adeguamento della sala operativa della polizia locale e per l’acquisto di lettori di targhe da installare alle entrate della città per monitorare le auto in entrata e in uscita. Abbiamo anche partecipato al bando emanato dal ministero dell’Interno per la sistemazione di altre telecamere pubbliche nelle zone più a rischio o strategiche della città. Attendiamo una risposta. L’obiettivo è coprire l’intera città fornendo alle forze dell’ordine uno strumento per contrastare furti, rapine, incendi, risse e molto altro”.
“Qualche settimana fa – ricorda Menna – è stato inaugurato in via Del Porto il primo impianto privato realizzato da un operatore commerciale che ha aderito al progetto “Adotta una telecamera”. In questi giorni abbiamo ricevuto l’adesione di molti altri cittadini. L’accordo offre la possibilità di collegare le videocamere di privati alla rete del comune che potranno riprendere le strade pubbliche. Le immagini andranno poi in commissariato e alla polizia locale”.
La videosorveglianza è presente e sarà potenziata anche a Vasto Marina. Proprio le telecamere hanno dato una mano una settimana fa alla polizia che indaga su una rissa avvenuta in viale Dalmazia il 25 aprile. La polizia non ha trovato nessun testimone ma grazie alla videosorveglianza sta cercando di identificare i partecipanti alla rissa.
Paola Calvano
