“Le previsioni del progetto speciale territoriale della Costa dei Trabocchi contrastano con quanto stabilito dal piano regolatore vigente, in particolare, per quanto attiene alle destinazioni di parcheggio”. Poggiano su questa premessa le osservazioni presentate dal Comune di Vasto al piano elaborato dalla Regione, un documento di pianificazione che è stato oggetto nei mesi scorsi di una lunga interlocuzione con i comuni della Provincia. Pur apprezzando la finalità di salvaguardare l’ambiente, creando un corridoio verde integro, l’amministrazione comunale ha rilevato, attraverso i propri uffici, una serie di criticità. Una di queste riguarda il vincolo a verde che determinerebbe “la inutilizzabilità delle aree di parcheggio esistenti nell’area di risulta della stazione, lato mare, che sono indispensabili per la fruizione di Vasto Marina, soprattutto nel periodo primavera/estate”.
In una relazione di cinque pagine l’architetto Gisella La Palombara mette nero su bianco alcuni aspetti, come quello relativo alla “impossibilità di utilizzare alcune aree del tracciato ferroviario dismesso per la realizzazione di parcheggi che sarebbero necessari per la fruizione sia della Via Verde e sia per decongestionare alcune località in cui sono presenti nuclei di abitazioni e strutture ricettive, come ad esempio, località Canale e Vignola. Si evidenzia”, si legge nella relazione, “ che, per poter valorizzare il territorio, occorre renderlo accessibile ai soggetti che ne devono usufruire, per cui piccole aree di sosta, alberate, con fondo permeabile/ naturale, potrebbero costituire una occasione per accedere alla Via Verde e alle spiagge, con le cosiddette calate a mare, e per realizzare i percorsi trasversali previsti nel piano speciale territoriale, evitando anche il fenomeno del parcheggio lungo la Statale 16”.
Insomma, quello che l’amministrazione comunale chiede è che ci siano meno vincoli sui parcheggi, fermo restando l’obiettivo del progetto, al centro martedì pomeriggio di una riunione in Municipio, che è quello di tutelare la splendida Costa dei Trabocchi.
“Si tratta di un importante strumento di pianificazione del corridoio verde e delle aree adiacenti alla Via Verde da Ortona a Vasto di cui la Regione si è dotato”, commenta il sindaco Francesco Menna, “il termine per la presentazione delle osservazioni scade lunedì 20 marzo. Il Comune di Vasto presenterà le proprie osservazioni anche d’intesa con gli operatori economici, le associazioni e i cittadini, che riguardano soprattutto le aree a parcheggio per poter accedere alla pista ciclopedonale. In particolare chiediamo di salvaguardare le aree di parcheggio esistenti e consentire la realizzazione di nuove aree di sosta”.
Anna Bontempo (Il Centro)
