Recupero dell’ex Cotir (centro per le tecniche irrigue) di contrada Zimarino abbandonato da anni e contestuale avvio del primo importante impianto abruzzese per la produzione di idrogeno da parte di Arap. E’ quanto prevede il provvedimento approvato dalla Giunta regionale presieduta da Marco Marsilio lunedì a Pescara. Su proposta del vice presidente ed assessore all’Agricoltura, Emanuele Imprudente, è stata approvata la messa a disposizione a favore dell’Azienda regionale attività produttive (Arap) dell’ex Cotir. Fra le ragioni della scelta c’è la posizione dell’ex centro di ricerca vicina all’area industriale di Punta Penna ma anche alla Val di Sangro verso cui sarà convogliato parte dell’idrogeno prodotto.
“In particolare è stato approvato lo schema di convenzione tra Regione e Arap di impegno di messa a disposizione, in favore dell’Arap stessa del sito di proprietà regionale di contrada Zimarino a Vasto e vincolato al positivo ottenimento del finanziamento nell’ambito dell’Avviso pubblico finalizzato alla selezione di proposte progettuali volte alla realizzazione di impianti di produzione di idrogeno rinnovabile in area industriali dismesse, da finanziare nell’ambito del Pnrr, investimento 3.1, produzione in aree industriale dismesse”. si legge in una nota della Regione Abruzzo.
Il Cotir è chiuso dal 2017 e il suo recupero ridarà una migliore immagine a tutta la zona. Una decisione positiva non solo perché recupererà una stabile abbandonato da anni ma anche perchè molte aziende del territorio, Pilkington compresa, punta sull’idrogeno.
Paola Calvano
