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Dal 2 dicembre il Civeta cambia: diventerà una società di capitali

Conto alla rovescia per la trasformazione del Civeta in società di capitali (Srl). Le basi per la nascita del nuovo soggetto giuridico, che si occuperà dello smaltimento dei rifiuti urbani ampliando attività e servizi, sono state gettate giovedì mattina nel corso della assemblea straordinaria convocata dal Commissario Enzo Franco De Vincentis, subentrato da pochi mesi alla guida dell’ente consortile.

I comuni fondatori del Consorzio pubblico che gestisce il polo impiantistico di Valle Cena hanno dato il via libera alla proroga della durata del Civeta fino al 2042.

Alla riunione che si è tenuta a Cupello, nella sede dell’ente consortile, erano presenti Vasto (sindaco Francesco Menna, assessore Gabriele Barisano e segretario generale Aldo D’Ambrosio), San Salvo (Emanuela De Nicolis e Tiziana Magnacca), Casalbordino (Filippo Marinucci), Scerni (Daniele Carlucci), Monteodorisio (Catia Di Fabio), Cupello (Graziana Di Florio), Villalfonsina (assessore Nunzio Laino) e Arturo Scopino per le due ex comunità montane. L’atto di approvazione della trasformazione è stato fissato al 2 dicembre.

“Una firma importante da parte del comune di Vasto e del comprensorio per addivenire alla proroga e per firmare il prossimo 2 dicembre la trasformazione del Civeta in società di capitali”, commenta il sindaco Menna, “in tal modo ci candideremo alla gestione dei rifiuti del territorio tramite il sistema regionale dell’Agir”.

Soddisfazione viene espressa anche dal consigliere regionale Manuele Marcovecchio. “Si concretizza un risultato da me fortemente voluto con la modifica alla legge 36/2013 che il consiglio regionale ha approvato lo scorso aprile”, commenta il presidente della Commissione Territorio, Ambiente e Infrastrutture, “grazie a questa modifica sono stati riaperti i termini per la trasformazione del Consorzio in società di capitali. In questo modo”, prosegue, “mettiamo in sicurezza per i comuni soci la titolarità del polo tecnologico, in ordine al quale sono previsti interventi strategici di ampliamento e potenziamento. Subito dopo la trasformazione continueremo a lavorare insieme all’ Agir per determinare quanto prima il sub ambito ottimale per una gestione efficace ed efficiente del servizio integrato dei rifiuti, sempre nella prospettiva di salvaguardare e tutelare gli interessi dei nostri territori.” 

Anna Bontempo (Il Centro)

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