Mancano ancora molto per vivere la 106° edizione del Giro d’Italia, ma già molte sono le sensazioni positive che si avvertono. In particolare se ci si ferma a considerare che l’Abruzzo intero sarà chiamato a un ruolo di primissimo piano dovendo ospitare più arrivi e partenze nell’arco di pochi giorni. Fossacesia, Ortona, Teramo, San Salvo, Vasto, la costa dei Trabocchi e le montagne d’Abruzzo saranno le grandi protagoniste. Un investimento che vede la Regione Abruzzo attivamente impegnata per la perfetta riuscita della manifestazione in rosa.
Una vetrina internazionale grazie ai grandi numeri che riesce a muovere il Giro d’Italia. Il direttore della corsa Mauro Vegni, infatti, annuncia che ci saranno ben 200 paesi di tutto il mondo collegati con un pubblico televisivo stimato in 650 milioni di persone: numeri da capogiro.
Le varie amministrazioni comunali, interessate alle partenze e agli arrivi delle varie tappe, si stanno già organizzando. Saranno giorni di grande festa e di una disciplina sportiva capace di saper emozionare e richiamare sulle strade tantissimo pubblico.
Il Giro d’Italia 2023 prenderà il via il prossimo 6 maggio dall’Abruzzo. Ad aprire le danze sarà una cronometro individuale di 18.4 km sulla Costa dei Trabocchi da Fossacesia Marina (interamente sulla pista ciclabile) ad Ortona. La seconda frazione sarà adatta ai velocisti e porterà il gruppo da Teramo a San Salvo. Il giorno successivo la carovana saluterà l’Abruzzo con una tappa che partirà da Vasto con direzione sud prima di rientrare sul territorio venerdì 12 maggio con la settima frazione che si concluderà sul Gran Sasso d’Italia (Campo Imperatore). Per il quarto anno di fila l’Abruzzo ospiterà un arrivo in salita. Da notare che nelle ultime due occasioni il vincitore di tappa, Egan Bernal a Campo Felice nel 2021 e Jai Hindley sul Blockhaus nel 2022, si è anche aggiudicato il Giro d’Italia.
