Nell’ecologica cornice del Bosco di don Venanzio a Pollutri, docenti e dirigente si sono ritrovati per la presentazione dei progetti Erasmus attivi per il prossimo anno scolastico.
Per l’occasione la Dirigente Del Re ha tracciato un bilancio delle attività svolte in ambito Erasmus e ha illustrato ai docenti quelle programmate per il prossimo anno scolastico: “Per quanto riguarda i PROGETTI CARTA VET (Progetti già accreditati che prevedono lo svolgimento di stage presso aziende in Europa) abbiamo concluso il “Cycle tourism”: 60 mobilità per studenti in 4 paesi, e stiamo per concludere il Progetto Skills for a new world (60 mobilità per studenti in 4 paesi) con la partenza degli ultimi 17 studenti per Lisbona.
Anche il Palizzi Erasmus Training 1 (30 mobilità per studenti in 2 paesi) si conclude ad ottobre con la partenza di tutti i partecipanti.
E’ prevista, inoltre, anche la mobilità di n.9 docenti per accrescere la propria formazione professionale all’estero.
Per l’a.s. 2022 /23 sono previste ulteriori 60 borse di studio per mobilità di 32 gg. In vari paesi europei.
Per quanto riguarda invece i PROGETTI NON IN AMBITO VET, in programma c’è Best4Ent: scambio di buone pratiche sull’imprenditorialità tra 4 Paesi. Prevede la mobilità per 4 docenti in Svezia nel mese di ottobre e per 8 studenti ed un accompagnatore nel mese di novembre”.
Infine la Dirigente ha presentato l’ultimo Progetto in cantiere lo “schooling”: mobilità di 15 giorni per studenti e docenti finalizzata alla formazione e allo scambio con scuole a Parigi e Valencia.
Insomma, per docenti e alunni del Palizzi si tratta di interessanti e imperdibili occasioni di conoscere e collaborare con scuole e attività imprenditoriali europee.
Tutto questo proietta l’istituto in una dimensione internazionale, proprio a cento anni dalla sua fondazione.
I docenti per approfondire il concetto di sostenibilità hanno poi visitato con interesse la Riserva naturale del Bosco di don Venanzio, scoprendo i segreti di piante e fauna presenti in questa splendida area protetta.
La giornata si è conclusa con un pranzo presso la struttura ricettiva del Bosco di Don Venanzio.
