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Amministrative San Salvo, Argirò candidato con Travaglini

Torna in campo a distanza di otto anni dal suo ultimo incarico. Nicola Argirò, ex assessore provinciale ed ex consigliere regionale, uno dei massimi esponenti locali del centrodestra,  ha sciolto la riserva e ha deciso di appoggiare alle elezioni amministrative del 12 giugno il candidato sindaco di un’ampia coalizione, Fabio Travaglini.

La conferma arriva proprio dall’interessato che, però, al momento non vuole rilasciare dichiarazioni. Sono giorni frenetici per i tre aspiranti alla carica di sindaco, alla prese con incontri, limature al programma e completamento delle liste che dovranno essere presentate entro il 14 maggio. Oltre a Travaglini sono in pista Emanuela De Nicolis (centrodestra) e Giovanni Mariotti (centrosinistra).

IL RITORNO DI ARGIRO’ –  Sarà candidato nella lista “Più San Salvo” e non in quella di “Azione Politica” degli ex assessori Tonino Marcello e Fabio Raspa. Questi ultimi si sono dimessi dal loro incarico nei mesi scorsi per sposare il progetto politico di Travaglini, portabandiera  di una aggregazione che vanta al suo interno non solo i partiti del centrosinistra (Pd, Psi, Articolo Uno e Sinistra Italiana), ma anche pezzi del centrodestra. Argirò, che  dal 1994 al 2014 ha ricoperto importanti incarichi in quota Forza Italia, Popolo delle Libertà e nel Movimento Noi con Salvini, vanta un curriculum politico di tutto rispetto. E’ stato consigliere comunale a San Salvo, assessore provinciale  e consigliere regionale, presidente della IV Commissione (attività produttive, trasporti, energia e ambiente, formazione e sviluppo economico”.

DE NICOLIS – “Abbiamo costituito otto tavoli programmatici sui principali temi che entreranno nel nostro programma elettorale”, scrive la  candidata sindaco del centrodestra sulla sua pagina Facebook, “tutti i candidati consiglieri delle nostre liste hanno letto il documento base , interagito e migliorato la proposta programmatica che presto presenteremo alla città”. De Nicolis, che punta a raccogliere l’eredità della sindaca uscente Tiziana Magnacca – la quale avendo già fatto due mandati amministrativi non può ricandidarsi – è appoggiata  da quattro liste civiche, una in più rispetto alle elezioni amministrative di cinque anni fa: San Salvo è, Lista popolare, San Salvo città nuova e Noi San Salvo. A sostenerla, oltre a Magnacca, ci sono il presidente del consiglio comunale Eugenio Spadano e il vice sindaco Giancarlo Lippis.

MARIOTTI – “Abbiamo ultimato il programma che rispecchia la nostra idea di città sostenibile ed inclusiva”, dice il candidato sindaco del centrosinistra, “noi ce l’abbiamo messa tutta, ma è ovvio che a decidere saranno i cittadini con il loro voto. In ogni caso non credo che ci sarà una vittoria al primo turno, sono quindi convinto che sarò decisivo al ballottaggio”.

Tre le liste civiche a sostegno del medico in pensione:  Avanti San Salvo, Cambiamo San Salvo e Democratici per San Salvo. Non si sa ancora se il Movimento 5 stelle, la cui ultima partecipazione alle elezioni amministrative è stata nel 2012, sarà presente con una propria lista in appoggio di Mariotti.

Anna Bontempo (Il Centro)

 

 

 

 

 

 

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