Ore di ansia in paese ieri mattina a Torino di Sangro per una 16enne che sembrava scomparsa nel nulla. La ragazza ha lasciato la sua stanza durante la notte per raggiungere la dependance di famiglia e nel tentativo di scaldarsi ha rischiato di morire intossicata dalle esalazioni sprigionate da un rudimentale fornello a carbone.
Ad accorgersi che la ragazza non era nel suo letto sono stati i genitori che hanno subito dato l’allarme. Poco dopo le 13 i genitori e i carabinieri l’hanno ritrovata. La ragazza era in uno stato di dormiveglia, ma sana e salva. Dopo un primo ricovero a Chieti è stata trasferita nella camera iperbarica a Roma dove è rimasta per qualche ora prima di tornare a casa.
“Sono felice che non le sia successo niente”, ha esclamato il sindaco di Torino di Sangro, Nino Di Fonso.
Paola Calvano