“Le recenti chiusure programmate a livello territoriale sono diventate un problema quasi quotidiano per la comunità di Scerni.
Il problema è sorto di nuovo con tutta la sua gravità appena tre giorni dopo la mia proclamazione a Sindaco. Non vi dico del mio disappunto, rammarico e dispiacere nel venire a sapere che veniva a mancare nel centro cittadino e, cosa ancora più grave, nelle prime ore del mattino quando l’urgenza dell’acqua è quanto mai impellente e necessaria”. E’ quanto si legge in un post sulla pagina Facebook del Comune di Scerni il sindaco Daniele Carlucci, che prosegue: “Da primo cittadino, e con tutta la mia squadra, ci siamo attivati nei confronti della SASI (Ente gestore) ed il Presidente dell’Ente stesso. Oltre alle quotidiane telefonate ho chiesto ed ottenuto, tramite una specifica missiva, di incontrare il Presidente Gianfranco Basterebbe che ha accolto le miei sollecitazioni e richieste”.
“Il Comune di Scerni – prosegue il primo cittadino – ha ottenuto l’immediato acquisto e installazione di una particolare valvola elettronica che permette di riaprire e far arrivare l’acqua in orario consono la mattina. Per adesso il problema si è risolto in parte e temporaneamente con l’utilizzo di questa valvola di chiusura ed erogazione a tempo. Il dispositivo per ora funziona.
Dobbiamo, però, anche essere tutti consapevoli della scarsità dell’acqua a livello generalizzato e, sopratutto, della vetusta e vecchiezza delle nostre condutture e dei nostri acquedotti. Si registrano quotidianamente delle gravi perdite di acqua durante il suo percorso. Vi è l’urgenza di intervenire ora e subito”.
“Questa amministrazione – conclude Carlucci – si farà promotore del problema a livello comprensoriale, provinciale nonché regionale. Interventi urgenti devono essere programmati da subito anche sul nostro territorio e comprensorio. Vigileremo affinché le risorse vengano impiegate anche sulle nostre condotte”.