E’ durato quattro giorni, dal 9 al 13 settembre, il divieto di balneazione temporaneo nel tratto di mare antistante il Fosso della Paurosa, nella riserva naturale di Punta Aderci. Il sindaco Francesco Menna ha infatti revocato l’ordinanza firmata il 9 settembre scorso che vietava i tuffi in quella parte di litorale sulla scorta delle analisi effettuate dall’Arta (Agenzia regionale dell’ambiente), che aveva riscontrato nei campioni di acqua prelevati valori non conformi alla legge per quanto riguarda la presenza di enterococchi e di escherichia coli, indicatori di contaminazione da scarichi fognari imputabili ad una insufficiente depurazione o a sversamenti abusivi.
Quel tratto di mare è tornato balneabile, ma restano le preoccupazioni per le cause dell’inquinamento. Il Fosso della Paurosa è un torrentello che attraversa la riserva naturale di Punta Aderci e che negli anni scorsi ha creato problemi ad intermittenza per la qualità delle acque. Le criticità di quella zona sono da ricondurre, con ogni probabilità, ad uno scarso funzionamento del depuratore della Casa lavoro di Torre Sinello.
L’impianto ha creato problemi anche negli anni scorsi ed il fatto che il fenomeno si sia ripresentato, per fortuna alla fine della stagione estiva, è sintomo del fatto che il problema non sia stato risolto. Il Fosso della Paurosa si riconferma, quindi, un “sorvegliato speciale”, soggetto pertanto a costanti e periodici monitoraggi.
Anna Bontempo (Il Centro)