Nel Consiglio Comunale di oggi pomeriggio si discuterà la mozione relativa alla vertenza Pilkington NSG di cui si è molto discusso negli ultimi giorni.
Si parla di spegnimento di uno dei due forni e di ammortizzatori sociali. Per 144 famiglie su 300 esuberi scatterà la Cassa Integrazione fino a luglio e poi ferie forzate fino alla fine di agosto.
La trattativa sindacale è in corso e ben vengano i tavoli con le Istituzioni a tutti i livelli come ha richiesto il Sindaco di Vasto.
Articolo Uno Vasto non può che sostenere e promuovere un’iniziativa che, nelle opportune sedi, ribadisca alla Società una revisione delle proprie scelte aziendali nel rispetto dei lavoratori e delle loro famiglie in un momento di crisi economica come questo.
Per dare ascolto e spazio alle proposte di investimento e di sviluppo indicate dai Sindacati, come il completamento del tratto ferroviario che consentirebbe alla NSG ed alle altre imprese del Territorio l’accesso ai mercati globali tramite il Porto di Punta Penna.
Perché occorre trovare soluzioni finalizzate ad assorbire personale in esubero ed evitare le delocalizzazioni delle produzioni, le cessioni di ramo di azienda per alcuni reparti e la continua esternalizzazione dei servizi.
Una scelta precisa e rispettosa del duro lavoro e dei sacrifici dei propri dipendenti che, purtroppo, sembra non verrà presa dalla direzione.
Noi, chiediamo di dare un freno a esternalizzazioni, cessioni e delocalizzazioni che non tutelano il lavoro e che non garantiscono ai lavoratori un clima di serenità.
Segretario di Articolo Uno Vasto – Francesco del Viscio
