Il momento che stiamo vivendo ha limitato anche quest’anno le modalità di celebrazione della Festa della Liberazione, ma ho comunque voluto ricordare, con la deposizione di una corona d’alloro, il sacrificio di tanti nostri connazionali che hanno lottato per portare alla rinascita dell’Italia.
Per non dimenticare mai e per ricordare sempre il loro sacrificio.
Un sacrificio che deve essere di esempio per tutti noi, ma anche e soprattutto per le nuove generazioni, perché tanti sono stati i giovani che hanno combattuto affinché tutti noi oggi fossimo donne e uomini liberi.
Vorrei inoltre che facessimo nostre le parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: “Rinascita, unità, coesione, riconciliazione nella nuova Costituzione repubblicana, furono i sentimenti che guidarono la ricostruzione nel dopoguerra e che ci guidano oggi verso il superamento della crisi determinata dalla pandemia che, oltre a colpirci con la perdita di tanti affetti, mette a dura prova la vita economica e sociale del Paese.
Ora più che mai è necessario rimanere uniti in uno sforzo congiunto”.
Viva la Liberazione, viva la Repubblica”.
Così il Sindaco di Vasto, Francesco Menna