Da discarica a cielo aperto a “Green Way”. E’ riposto nel Biciplan, approvato di recente dal consiglio comunale, il futuro della pista ciclabile di Vallone Lebba, abbandonata al degrado e piena di rifiuti. Nello strumento di pianificazione della mobilità ciclistica è previsto il recupero di quel percorso naturalistico interdetto da una ordinanza sindacale da febbraio 2020 per la tutela della pubblica incolumità.
“Abbiamo pensato di inserire la pista ciclabile di Vallone Lebba e di metterla a sistema con il Biciplan”, ha spiegato l’assessore Paola Cianci durante la discussione in consiglio, “l’obiettivo è quello di ottenere finanziamenti per il completamento del tratto mancante”.
Sollecitazioni in tal senso – come ha ricordato la stessa delegata della giunta Menna – erano arrivate dalle associazioni ciclistiche. Insomma, il Biciplan potrebbe essere, nel medio e nel lungo termine, la chiave di svolta per la mobilità ciclistica e per superare le criticità legate al traffico veicolare e all’inquinamento. Ne è convinto il Forum civico ecologista, ma a condizione che il piano non resti sulla carta.
“Non possiamo che accogliere questo provvedimento con soddisfazione, sebbene l’amministrazione comunale arrivi con anni di ritardo rispetto alle decine di città, non solo europee ma anche italiane, che già da tanto tempo hanno adeguato le proprie strade per incentivare la mobilità sostenibile”, commenta il referente Nicholas Tomeo, “come Forum abbiamo da subito richiesto interventi di questo tipo e siamo felici che finalmente siano arrivati. Ora però il Biciplan non resti sulla carta, ma sia una strumento concreto di veloce e materiale applicazione. Vogliamo inoltre cogliere l’occasione per ribadire che la mobilità sostenibile non è solo quella ciclistica, ma passa anche e soprattutto per quella pedonale: la creazione di vaste aree pedonali permanenti sono fondamentali, così come l’adeguamento dei marciapiedi, sui quali va sempre prevista e assicurata la presenza di alberature volte a garantire zone d’ombra. Ad ogni modo il Biciplan è uno strumento importantissimo per la città. Da parte nostra vigileremo affinché vi sia una rapida e concreta attualizzazione delle politiche della mobilità sostenibile”, conclude Tomeo.
Anna Bontempo (Il Centro)
