Un periodo intenso questo che non ferma il cuore de La Conchiglia Onlus, l’associazione che accompagna i pazienti e famigliari, e che riesce ad essere presenza discreta ed accogliente pur nella difficoltà. I mezzi tecnologici permettono di creare comunque relazione e solidarietà ed in questo caso la possibilità di realizzare carezze da donare ai pazienti dei DH Oncologici di Vasto e Lanciano guidati dal Responsabile Dott. Nicola D’Ostilio.
Grazie al Progetto dell’arte terapeuta Roberta Mininni che ha coinvolto alcune socie nell’iniziare un laboratorio di cucito, ferri ed
uncinetto per proprio ben-essere e per realizzare carezze da donare ai pazienti attraverso cuscini ergonomici, cappelli e berretti di ogni
forgia e sportine per le poltrone di chemioterapia, e tanto altro in progettazione.
L’importanza dell’Esserci con delicatezza perché sapersi Insieme è importante in un percorso di cura” è ciò che ribadisce la presidente Mariella Alessandrini “ed il farlo in sinergia tra gli staff sanitari di Vasto e Lanciano ed i volontari, che sono l’anima de La Conchiglia, è il presupposto fondante per continuare ad assicurare presenza attiva ai tanti soci.
Il percorso oncologico ti segna la vita e non porta sempre agli effetti sperati, ma di certo non inaridisce il cuore, anzi, stabilisce legami di amicizia come quello con Antonio Fasanella che con Sara e Francesco, oggi insieme ai nostri doni hanno voluto donare in ricordo di Jovite vassoi di dolci per quei pazienti della Vigilia e lo staff sanitario nel DH Oncologico del S.Pio, perché in questa battaglia possano sentirsi meno soli. Si va oltre scoprendosi resilienti in un Natale,che è carico di sofferenza e di precarietà, ma che è ancora intriso dell’ incanto della Vita nella sua nascita e….ri-nascita”.
La Conchiglia Onlus