“Il centrodestra è in dirittura d’arrivo per individuare le soluzioni e mettere sul tavolo una rosa di nomi”. Sono i commenti che arrivano dalla coalizione formata da Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia dopo l’intervista rilasciata al Centro da Guido Giangiacomo. Il capogruppo consiliare azzurro ha invitato, senza tante perifrasi, gli alleati a non perdere altro tempo e individuare il nome del candidato sindaco nel giro di un mese, non senza censurare i ritardi che stanno accompagnando la scelta del portabandiera.
“Il centrodestra e la Lega non hanno mai smesso di lavorare in funzione dell’individuazione delle migliori candidature possibili e ben presto se ne conosceranno gli sviluppi”, assicura Arnaldo Tascione, coordinatore cittadino del Carroccio, “ci sono molti focolai accesi e, molto probabilmente, coesi contro la maggioranza di centrosinistra che amministra la città e questo indica l’alto livello di insoddisfazione e di malcontento che essa è riuscita a suscitare ormai da lungo tempo. Ripeto, il centrodestra e la Lega in particolare sono in dirittura d’arrivo per avanzare proposte di candidature”, conclude l’avvocato Tascione.
Tace invece Fratelli d’Italia dove nessuno, al momento, ha voluto commentare le dichiarazioni di Giangiacomo. Certo è che l’unica coalizione che finora non ha ancora ufficializzato il candidato sindaco è proprio il centrodestra.
Finora sono cinque gli aspiranti alla carica di primo cittadino sulla rampa di lancio. La prima ad ufficializzare la candidatura è stata Dina Carinci, consigliera del Movimento 5 stelle che ha anche lanciato il progetto civico “ChiAmaVasto”, seguita a ruota da Alessandra Notaro, ex giudice di pace in corsa con l’aggregazione civica “La Buona Stagione”.
Si accinge a presentare la sua candidatura Angela Pennetta, presidente del Comitato civico L’Arcobaleno che per oggi pomeriggio alle 18 ha indetto una conferenza stampa nella sede del sodalizio in piazza Verdi.
Proiettato verso il secondo mandato è il sindaco uscente Francesco Menna che gode dell’appoggio dell’intero centrosinistra.
Ai quattro competitor si è aggiunto di recente anche Orlando Palmer, segretario provinciale dell’associazione Iustitia Nova.
ll’appello manca, quindi, solo il centrodestra che, secondo Giangiacomo, continua a traccheggiare.
L’analisi del consigliere forzista è spietata. “Si è sempre arrivati a esprimere la candidatura un mese, due mesi prima, se non addirittura a ridosso della formazione delle liste e questo ha dato sempre un vantaggio al centrosinistra che trovava la quadra e riusciva a vincere le elezioni”, rimarca Giangiacomo, “anche in questa tornata stiamo sbagliando per l’ennesima volta. Penso che anche questa volta, se non si decide il nome del candidato al massimo entro un mese, vincerà ancora il centrosinistra”.
Anna Bontempo (Il Centro)
