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Fondi per le biblioteche, Forte risponde a Suriani e Prospero

Svolgere il ruolo di consiglieri di opposizione all’interno della pubblica amministrazione deve essere davvero poco piacevole. Il caldo, poi, contribuisce ad aumentare lo stato di disagio, ma queste condizioni non devono consentire a chi siede sui banchi della minoranza di tentare di screditare l’immagine di amministratori onesti e seri che dedicano tutto il loro tempo per la soluzione dei tanti problemi che una città come Vasto ha.

I due consiglieri di FdI, Suriani e Prospero, oggi hanno preso lo spunto da un mancato finanziamento – previsto dal “fondo emergenze imprese Biblioteche” da parte del Ministero -, per diffondere una notizia permeata di rancore ed odio, addebitando al sottoscritto la responsabilità del mancato finanziamento.

Si badi bene: il settore Cultura del Comune di Vasto, come si evince dal documento allegato, in data 18 luglio 2020, a firma del Sindaco Francesco Menna, ha regolarmente inoltrato domanda per l’ottenimento di detto finanziamento che, guarda caso, per la Città di Vasto, è stato assegnato all’Agenzia per la Promozione Culturale di Via Michetti (10mila euro) e non alla Biblioteca Comunale “Raffaele Mattioli” di Corso De Parma.

Questi uffici, venuti a conoscenza della graduatoria, hanno provveduto a contattare il Ministero per conoscere il motivo della mancata erogazione in favore della Biblioteca Mattioli. Ma i due consiglieri di FdI, anziché preoccuparsi del perché l’A.P.C. di Vasto continua a rimanere interdetta al pubblico – mentre la “Mattioli” continua a svolgere con regolarità il suo compito – hanno preferito abbaiare alla luna pur di ottenere uno spazio sul web non avendo cosa più raccontare più ai cittadini vastesi abituati, ormai, alle loro denigrazioni quotidiane.

A Suriani e Prospero, che contano amici molto “potenti” a livello Regionale, mi preme ricordare che questa amministrazione comunale sta realizzando, con fondi propri, un moderno Polo Bibliotecario nei locali delle Scuderie di Palazzo Aragona. Bene avrebbero fatto a chiedere al loro presidente Marsilio ed all’Assessore Febbo un finanziamento per una struttura che è stata ideata e realizzata per risolvere i problemi dei tanti giovani studenti e non di Vasto che ormai da 8 mesi non hanno più diritto di accesso nell’Agenzia per la Promozione Culturale gestita dalla Regione Abruzzo. Un Ente che non riesce a dirottare su Vasto il personale necessario per il funzionamento della stessa.

Giuseppe Forte
Assessore ai Beni e alle Attività Culturali della Città del Vasto

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