Sono stati assegnati all’impresa Eatec srl i lavori di riqualificazione del molo di levante del porto di Vasto volti a migliorare la sicurezza e le condizioni di lavoro dei pescatori. L’importo complessivo del contratto è di poco più di 520mila euro Iva esclusa (521.763,65 euro), di cui 496mila euro (496.058,77 euro) di lavori e 25mila e 700 euro (25.704,88 euro) per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso.
Il risparmio complessivo ottenuto dall’Amministrazione a seguito della procedura di gara è di oltre 165mila euro (166.855,53 euro).
Lavori che fanno seguito alla sentenza n. 2510 del 17 aprile 2019 con la quale il Consiglio di Stato aveva rigettato l’appello promosso dalla Regione Abruzzo avverso la sentenza del Tar di Pescara n. 171/2018, che aveva annullato la decisione della Regione di negare al Comune di Vasto il finanziamento, mediante fondi comunitari, necessario a realizzare nel Porto di Vasto suddetti lavori.
“Il Consiglio di Stato, accogliendo le difese del Comune – aveva dichiarato il sindaco di Vasto, Francesco Menna all’indomani della sentenza- ha ritenuto prive di fondamento i motivi di impugnazione formulati dalla Regione, confermando la correttezza della sentenza di primo grado del T.A.R. di Pescara”.
“Con questa sentenza – aveva concluso l’assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Forte – può dirsi definitivamente sancito il diritto del Comune ad ottenere dalla Regione l’ingente finanziamento di circa 750.000 euro e poter finalmente procedere speditamente all’esecuzione del progetto di riqualificazione del molo di levante, redatto dall’ingegnere Luca Giammichele del Servizio Lavori Pubblici”.
