I due…Angeli tentano di spiccare il volo. A meno di un anno dal voto, a Vasto sembra prendere forma il nuovo Polo Civico, diviso e distante dai partiti, ma con un indelebile marchio di fabbrica: la delusione accumulata negli ultimi 15 anni di Amministrazione, passando tra Lapenna e Menna.
Angelo Bucciarelli e Angelo Pollutri lo dicono a chiare lettere: “Menna ha deluso”. Il secondo è ancora più esplicito: “Menna è più vecchio dei vecchi che lo circondano”.
Non dicono certo di volersi accostare al centrodestra, ma questo Polo nasce per far male a Menna, per abbassarlo al primo turno, per costringerlo, nell’inevitabile ballottaggio, a cambiare radicalmente uomini e progetti oppure nasce per batterlo, per archiviarlo, per ingaggiare una vera disputa raccogliendo le migliori energie presenti in città?
Il problema di questo Polo Civico è tutto qui. Se l’elettore annusa che non è una proposta nuova, ma un modo per allearsi dopo con chi oggi si contesta, allora è destinato a raccogliere pochi consensi. Se, al contrario, saprà mostrarsi fin da subito davvero alternativo a chi ha gestito fino a oggi la macchina amministrativa, allora per Menna potrebbero essere dolori.
Il Polo Civico si annuncia trasversale. Lo capiremo dai nomi e dal modo di agire. Chi è trasversale davvero lavora per andare al ballottaggio. Se non ci va, non deve avere preclusioni di sorta per le alleanze del secondo turno. Insomma, gli …Angeli per spiccare il volo debbono dimostrare con i fatti di non togliersi la giacca di partito solo per l’occasione. La mossa è interessante. Ma occorre chiarezza da subito.
Alfonso Di Virgilio
