Lunedì mattina si è svolta, presso l’Asilo Nido Comunale “G. Rodari”, la festa di fine anno, cui ho partecipato in qualità di genitore di una piccola “scolaretta” che da questa struttura oggi si è congedata per iniziare, tra qualche mese, la nuova avventura della scuola Materna. Alla Presenza dell’Assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione Cristina Dettù e della “storica” Direttrice dell’Asilo, M. Teresa Orrico, Maestre, bambini ed il personale tutto hanno offerto a noi genitori una mattinata in cui non è mancata l’emozione nel vedere i nostri bimbi, tocco in testa, nella “consegna del diploma”.
All’asilo un genitore si trattiene sempre poco: affidiamo velocemente i bambini alle mani delle Maestre, le “zie”, e non ci facciamo quasi vedere quando andiamo via per non far sentire loro il distacco, per farli stare da subito a proprio agio con i loro coetanei. Al ritorno, poche parole: ha mangiato? Tutto bene? E di nuovo si corre. I bambini piccoli, pur “interrogati”, raccontano poco a casa: hai giocato? Hai cantato, ballato, disegnato? Loro ti congedano con un “Sì”.
E invece oggi, nonostante anche i piccoli fossero visibilmente emozionati nel trovarsi in una situazione nuova (mamma e papà presenti a scuola), è venuto fuori tutto! Quelle canzoni che senti loro canticchiare ma che non gli hai insegnato tu, quelle frasi dette al momento giusto (“Vai mamma, è verde!!!), tante abilità acquisite…e tu capisci finalmente “come”.
Queste righe sono, quindi, per dire GRAZIE. Grazie a TUTTO il personale dell’Asilo Nido Comunale per aver fatto crescere i nostri bambini, affiancandosi al lavoro di noi genitori e, a volte, sostituendosi a noi. Grazie per la cura e per la dedizione, grazie per la pazienza. Oggi eravamo in tanti, ed io mi son chiesta quanta pazienza avete avuto ed ancora avrete…Chi piangeva, chi cercava la mamma, chi non voleva mangiare e chi il contenuto del piatto lo aveva trasferito sul pavimento, chi voleva acqua…e poi ancora tante tante esigenze da soddisfare… tutte contemporaneamente! Tante vocine, tante testoline (pensanti!), tanto da fare, che quotidianamente avete fatto con amore.
Grazie a tutti voi per l’accoglienza che avete riservato ai nostri figli dal primo all’ultimo giorno, grazie per quel quaderno straripante di disegni, lavoretti e poesie che oggi ci avete consegnato, grazie perché sul viso dei nostri figli abbiamo visto sempre serenità.
Mi son venute le lacrime agli occhi stamattina, lacrime di gioia per la mia bimba, ma, non lo nego, anche un pochino di malinconia e di dispiacere nel “lasciare”, anche io come genitore, un ambiente così positivo, di cui porterò nel cuore, e trasmetterò a mia figlia, sempre un ricordo speciale.
Nel pomeriggio di mercoledì 22 maggio, le maestre dell’asilo nido comunale “Aquilone” di Via Stara hanno organizzato una bella “festa di addio” per i bambini “diplomati” di 3 anni, che il prossimo anno frequenteranno la scuola materna.L’evento è stato allietato dalla visita dell’Assessore alle Politiche Sociali dell’Infanzia e dei Minori, Ercole Fossale e della Coordinatrice, Dott.ssa Claudia Ottella. I bambini che quest’anno lasceranno l’asilo sono: Edoardo Russotto, Giulio Prella, Alessia Salis, Elena Stecco, Riccardo Dagostino, Gabriele Micillo, Sara Toma, Hendri Cara, Joseph Cadiry. Davanti ai genitori, educatrici e bambini hanno proposto un balletto tra le note della celebre canzone “Ciapa la galina”. Successivamente, sono saliti su un podio i bambini che hanno frequentato l’ultimo anno, ricevendo i complimenti dell’Assessore -che ha seguito con amore i progressi di tutti piccoli alunni vercellesi- insieme al diploma e alla corona d’alloro. Poi, tutti insieme -grandi e piccini- hanno fatto merenda.
Non potevamo lasciarci così
Si è svolta ieri, nel giardino dell’Asilo nido comunale San Paolo, la festa del “Diplonido”. Un momento di gioia con la commozione dipinta nei visi delle maestre e dei bimbi a dimostrazione di quanto forte fosse il bisogno di una ritrovata socialità dei più piccoli dopo l’interruzione dovuta all’emergenza Covid-19.
Tutti presenti e, opportunamente protetti e distanziati, il personale educativo ha salutato con affetto bambini e genitori consegnando loro il diploma che simbolicamente rappresenta il passaggio dal nido alla scuola dell’infanzia
“Questi passati sono stati mesi difficili per me e tutto lo staff. Dalla pandemia abbiamo colto tanti aspetti positivi, se è vero, come è vero, che dalle crisi peggiori si nasce e si rinasce più forti è anche vero che ci siamo riscoperte e ritrovate più unite che mai – così ha detto Serena Cerullo, coordinatrice dell’Asilo – Abbiamo collaborato e condiviso momenti preziosi della nostra giornata, con mille difficoltà e affrontando varie problematiche, che ci hanno viste artefici di programmazioni concrete e pregne di casa, di famiglia, di vicinanza, di voci, di coccole, di tutorial, artefatti, di letture serali nel lettone, sul divano o semplicemente sul tappeto del salotto. Ci siamo sostenute a vicenda contagiandoci di raggi di sole, dipinti con i colori del CORAGGIO e della SPERANZA, con la voglia di non mollare mai e di andare avanti, senza se e senza ma. Inutile dire quanto i sorrisi, gli abbracci e gli sguardi ci siano mancati incredibilmente”.
Momenti brevi ma intensi che hanno restituito a grandi e piccini una gioia che aspettava da mesi di poter esplodere. Parte da qui il ritorno graduale alla normalità che passerà poi dal centro estivo “Estate sui Pianeti”, che si svolgerà nei locali dell’Asilo e organizzato dalla Cooperativa Pianeti Diversi, con l’obiettivo del ritorno in classe a settembre per tutti.
