Il Sindaco di Vasto, Francesco Menna torna a chiedere una sala emodinamica di confine. “Vasto da sola non può ottenerla, ma neanche Termoli. L’unica soluzione per risolvere i problemi di entrambe le località è l’unione. I due governi regionali sono entrambi del centrodestra, un motivo in più per trovare un accordo che vada incontro alle esigenza di un territorio che in estate raggiunge i 200mila utenti”, sottolinea il primo cittadino di Vasto che chiede nuovamente di valutare la “possibilità prevista dalla normativa vigente di un accordo di confine da realizzarsi fra Vasto e Termoli che consenta di garantire il servizio salvavita a entrambe le comunità, ma con presidio a Vasto”.
L’assessore regionale alla Sanità, Nicoletta Verì nel corso di una conferenza stampa tenutasi a novembre scorso aveva detto chiaramente che il servizio di emodinamica non può essere installato al San Pio per diversi motivi tra cui appunto l’insufficiente numero di utenti. Motivo in più questo per riprendere la strada dell’accordo di confine.
La speranza ora del sindaco Francesco Menna è che il suo appello venga preso in considerazione da entrambi i governi regionali.
Paola Calvano
