E’ stata fissata al 12 marzo 2020 l’udienza preliminare a carico del conducente della Smart A.T., 58 anni di Milano accusato di omicidio stradale che il 21 settembre 2018 travolse e uccise Emiliana Colitto, 23 anni, di San Salvo e l’amico Marco Forlano, 29 anni di Fresagrandinaria.
L’incidente, avvenne in viale Egisto Bezzi a Milano. Qualche giorno fa, nello stesso punto si è verificato un nuovo grave incidente che ha coinvolto un filobus. Per il papà di Emiliana è stato un nuovo colpo al cuore.
“Nessuno potrà ridarmi mia figlia”, fa sapere il padre Maurizio Colitto, “La vita della mia famiglia è stata sconvolta e attraverso l’ultimo incidente è stato come rivivere la tragedia. E’ importante avere giustizia”.
Il tribunale di Milano ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio presentata dalla procura a carico dell’automobilista, dopo aver visto le immagini della telecamere in strada che, quella notte, ripresero la Smart mentre passava con il semaforo rosso, spegneva le luci e poi ripartiva proprio quando stava arrivando la moto.
Marco morì sul colpo. Il cuore di Emiliana si fermò per sempre poco dopo all’ospedale Niguarda. Il conducente della Smart riportò ferite gravi ma, dopo una lunga degenza, si salvò.
Paola Calvano
