Non si arresta l’emergenza acqua in città che anche oggi, giorno dell’Epifania, vede l’acqua razionata in diversi quartieri di Vasto. Programmata, dal comitato civico L’Arcobaleno, la distribuzione nei condomini o alle attività commerciali rimaste a secco. “Grazie alla disponibilità e generosità dell’imprenditore Lucio Moscato che si è offerto di distribuire l’acqua, cercheremo“, fa sapere il presidente del Comitato Angela Pennetta, “di limitare i disagi a molte famiglie. Non potendo chiamare i vastesi singolarmente, è importante che siano le stesse famiglie in difficoltà a contattarci. Ho diffuso su facebook il mio numero di cellulare”.
“Non è concepibile né giusto“, continua la Pennetta, “che nel 2020 i cittadini debbano comprare l’acqua minerale per andare in bagno. Encomiabile il gesto dell’imprenditore Lucio Moscato”.
E’ triste però dover constatare che i nostri rappresentanti non riescono a scuotere la giunta”, protestano i residenti della riviera. “Etelwardo Sigismondi, che fa parte della segreteria del governatore Marco Marsilio, riferisca quello che accade a Vasto e cerchi di portare un po’ di acqua qui a Vasto”.
E intanto c’è chi, su Facebook, annuncia lo sciopero della bolletta.
Il sindaco di Vasto Francesco Menna dal canto suo proverà a sollecitare nuovamente domani un tavolo tecnico. E’ necessario reperire quanto prima i 30 milioni di euro per costruire la nuova linea Casoli-Scerni e il potabilizzatore da mettere alla diga di Chiauci o ad Altino.
La situazione è davvero emergenziale. “Proprio per questo”, insiste Menna “sia io che il sindaco di San Salvo , Tiziana Magnacca abbiamo chiesto un tavolo tecnico. Mi auguro che arrivi finalmente una risposta”.
Paola Calvano