Banner Top
Banner Top

La Regione sanziona il Civeta, ma il Consorzio si tira fuori

La Regione avvia un procedimento sanzionatorio per la discarica del Civeta,  realizzata in maniera difforme dal progetto autorizzato, ma il Consorzio si tira fuori. Con una nota a firma del Commissario straordinario Valerio De Vincentiis, l’ente consortile fa presente che la Regione deve rivolgersi alla Cupello Ambiente “in quanto la realizzazione della discarica, delle relative infrastrutture e varianti, sono stati eseguiti direttamente dal concessionario”. Si tratta, in sostanza, della vasca posta sotto sequestro dalla Procura, a marzo dello scorso anno.

“Una nota piuttosto irrituale , anche per i toni”, commenta Augusto De Sanctis della segreteria del Forum H20, “ci pare un’iniziativa dai risvolti kafkiani visto che il Consorzio, pur essendo il soggetto che ha messo a gara la realizzazione e gestione della terza discarica che gli era stata autorizzata,  ora pretende di tirarsi completamente fuori dal procedimento avviato dall’ufficio regionale facendo emergere quella che appare come una vicenda schizofrenica. Dobbiamo infatti constatare che per anni il Consorzio non si è accorto che chi aveva vinto la gara aveva realizzato le opere in difformità, tranne poi verificarle solo dopo le indagini della Procura comunicando i problemi rilevati al servizio rifiuti della Regione in un incontro dello scorso ottobre 2019. Il contenzioso che sta emergendo sarà probabilmente oggetto di una  lunga diatriba tra avvocati. Certo è”, prosegue l’ambientalista, “che paghiamo anni di clamorose disattenzioni da parte dei soggetti a vario titolo competenti che procedono in ordine sparso, spesso senza esercitare controlli e verifiche per anni e a volte senza neanche parlarsi tra di loro davanti a problematiche urgenti e rilevanti. Solo dei volontari prima e la Procura di Vasto con i Noe poi,  hanno scoperchiato un vero e proprio vaso di Pandora dove, a parte la sussistenza o meno di reati, emergono chiaramente gravi problemi ambientali e il sostanziale fallimento dell’intera filiera di gestione e controllo in un ciclo così delicato come quello dei rifiuti”.

Era stato proprio De Sanctis a segnalare i fatti al servizio Via della Regione, che è competente per tutte le verifiche attinenti i progetti realizzati passati per la procedura di valutazione di impatto ambientale.

Anna Bontempo (Il Centro)

 

 

 

 

Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli

Related posts

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.