Piena collaborazione istituzionale per arrivare nel più breve tempo possibile a definire il quadro della Zes, la Zona economica speciale. E’ quanto ha garantito il Ministro Provenzano. Certo è che l’Abruzzo non può più perdere tempo e Punta Penna adesso attende con ansia l’autorizzazione ad applicare il prezioso strumento sul territorio, rinnovabile ogni sette anni.
Necessario e fondamentale è dimostrare il dinamismo del territorio e l’utilizzo del riconoscimento della Zes per investire, far crescere e creare nuovi posti di lavoro.
Paola Calvano