Dieci sacchi neri pieni di rifiuti indifferenziati, alcuni chiusi e altri strappati, dai quali fuoriesce di tutto: dalle bottiglie di plastica, agli indumenti usati, dai piatti, ai resti di cibo. Il deposito di immondizia, che secondo i residenti è lì da almeno un mese, è stato trovato all’interno della villa comunale, all’ingresso sud che dà su via San Michele, nella parte alta della città.
Gli ispettori ambientali che ieri mattina sono giunti sul posto, dopo la segnalazione di alcuni cittadini, hanno trovato tra il pattume un astuccio del Milan con delle iniziali, R.B. . Non si sa se si tratta di un indizio sufficiente per risalire al responsabile o ai responsabili dell’abbandono dei rifiuti nel parco pubblico frequentato quotidianamente da decine di cittadini.
Certo è che l’episodio ha ancora una volta rinfocolato le polemiche sulla inciviltà dilagante. Esiste gente che, pur di non fare la raccolta differenziata, è disponibile a caricarsi buste piene di pattume e di abbandonarle anche in pieno centro, senza che nessuno si accorga di nulla.
Un fenomeno ormai fuori controllo, aumentato a dismisura in questo ultimo anno e al quale sarà difficile porre rimedio se non vengono messe in campo azioni di sensibilizzazione e di repressione, accompagnate anche da incentivi per chi invece la raccolta differenziata la fa, dando una mano all’ambiente.
Anna Bontempo (Il Centro)
