A fronte delle continue non risposte del Sindaco Menna e della sua maggioranza consiliare muta, silente ed accondiscendente capace solo di respingere senza argomentazioni e con la forza dei numeri ogni istanza in merito alle situazioni di dubbia legalità che quotidianamente emergono sull’operato presente e passato delle Giunte Lapenna-Menna, in data odierna il consigliere Guido Giangiacomo ha protocollato una mozione in merito alla gravissima situazione emersa allo scorso consiglio comunale in merito all’occupazione dei locali del Palazzetto dello Sport di Vasto senza titolo.
Non ritenendo assolutamente concepibile che l’amministrazione si limiti a riferire che non ha contezza di contratti che legittimino occupazioni da parte di privati di locali pubblici e contestualmente chieda notizie al concessionario Vasto Basket dopo anni di notoria occupazione da parte degli stessi di locali che il Consiglio Comunale in data 6.11.07 con propria delibera ha destinato ad esclusivo uso dei cittadini Vastesi per finalità sportive con la odierna mozione il sottoscritto chiede al Sindaco Menna di perseguire con la stessa sollecitudine che rivolge nei confronti dei cosidetti cittadini evasori, abusivi e situazioni illegali tutte anche quelle che ha sotto gli occhi da anni ed a provvedere con la Polizia Locale all’immediato sgombero dei locali detenuti senza titolo e senza corrispettivo alcuno al Comune provvedendo a dare mandato all’avvocatura comunale per verificare responsabilità, recuperare il danno economico subito, denunciare eventuali reati di peculato d’uso e valutare se si sia verificato in capo al concessionario l’ipotesi di decadenza dalla concessione per violazione dell’art. 8 che vieta qualsiasi forma di subconcessione gratuita o a pagamento in difetto di autorizzazione e comunque solo per le finalità sportive previste dal regolamento.
In pari data poichè anche in merito alla vicenda della nomina del comandante della Polizia Locale allo scorso consiglio il Sindaco non ha nemmeno risposto affidando all’accorato intervento del suo predecessore una inesistente risposta sul grave problema sollevato anche dalla Regione in merito al mancato rispetto della legge regionale il sottoscritto ha protocollato due istanza di autotutela per la revoca amministrativa dei decreti di nomina illegittimi per il Comandante della Polizia Locale e per il dirigente dei Lavori Pubblici nominato in violazione del Tuel e la cui mozione è stata dal Presidente del Consiglio non portata allo scorso consiglio comunale benchè regolarmente protocollata.
Tutte le presenti iniziative sono doverose e volte a far valere un uguale diritto per tutti i cittadini ed i dipendenti e per far funzionare una macchina amministrativa che deve operare con imparzialità ed efficacia ed essere sempre improntata ai criteri di uguaglianza di trattamento propri di una pubblica amministrazione.
Il consigliere Guido Giangiacomo
