Il Gruppo Consiliare del PD è intenzionato a supportare e a stimolare l’esecutivo e i dirigenti per l’azione amministrativa che si dovrà portare avanti da qui a un anno e mezzo.
Non sarà questa l’occasione per rilanciare la “lunga lista della spesa” ma quella di concretizzare alcune sfide che abbiamo già avviato e che devono passare dalla prospettiva di sviluppo ad azioni concrete.
E’ quello che ci aspettiamo in tema di sviluppo turistico e ambientale in grado di perseguire con maggiore maturità la crescita economica del territorio, nella sua valorizzazione e opportunità integrate.
I tempi sono maturi per redigere il Bando per le nuove concessioni demaniali per stabilimento balneari, ricadenti su area demaniale interessata da Piano Spiaggia e da aree demaniali ricadenti nel Piano di Gestione dell’area sic Marina di Vasto, oltre a ai trabocchi interessati dallo stesso Piano trabocchi. Significa ridare al territorio energie imprenditoriali che potranno portare innovazione e sostenibilità. Chiederemo un impegno concreto al Dirigente dedicato a superare gli ostacoli di natura tecnica, facendo la nostra parte per quanto di nostra competenza.
Le opportunità che si creeranno intorno alla Via Verde della Costa dei Trabocchi, una pista ciclabile costiera da sogno, tutt’ora in costruzione e che ci deve vedere pronti ben prima dell’inaugurazione prossima primaverile, con chiare visioni di progresso per valorizzarla, a partire dei terreni adiacenti delle aree di risulta di Ferrovie dello Stato in buona parte di proprietà della Pronvincia, oltre le Stazioni in comodato d’uso ai Comuni. Come tutelare il territorio dando nello stesso tempo opportunità di investimenti in servizi cicloturistici.
Chiederemo un impegno dell’Amministrazione a proporre alla Provincia un tavolo di concertazione con tutti i Comuni attraversati dalla Via Verde, come già in passato si sono tenuti, ma per arrivare a una scelta concreta di soggetto giuridico per una gestione programmata, e a un Piano particolareggiato sulle aree di risulta.
Se crediamo nella Via Verde l’origine non può che andare alla Riserva di Punta Aderci dove abbiamo sperimentato cosa significa la crescita del turismo ambientale e come valorizza l’intero territorio dandone lustro nazionale e internazionale. Oggi l’Amministrazione Comunale ha avviato la revisione del PAN ed è nostra intenzione che tale revisione porti sì a nuove opportunità di progresso e di imprenditoria di turismo sostenibile, ma con le attenzioni a che non si aprano appetiti che stravolgano la Riserva. Ricordiamo che dopo Il passaggio in commissione Assetto del Territorio e la successiva approvazione del PAN in Consiglio Comunale, la parola finale spetterà al Consiglio Regionale dove potrebbero aprirsi scenari imprevedibili su cui vigilare.
