Un anno fa il contenzioso con la Regione – a guida centrosinistra con presidente Luciano D’Alfonso – per aver bocciato la richiesta di finanziamento per il potenziamento del porto di Punta Penna. Oggi la storia si ripete con il centrodestra di Marco Marsilio che ha assegnato fondi ai bacini portuali di Pescara ed Ortona, dimenticandosi dell’infrastruttura vastese. Circostanza che ha mandato su tutte le furie l’amministrazione comunale.
“Come sempre il porto di Vasto viene dimenticato dalla Regione”, sbotta il sindaco Francesco Menna, “qualche anno fa ho dovuto fare ricorso al Tar e al Consiglio di Stato perché la Regione Abruzzo, a guida centrosinistra, non dava i soldi per la banchina di levante per risolvere le problematiche degli armatori e della piccola pesca. Ora leggo che la Regione, a guida centrodestra, ha finanziato per oltre 40 milioni di euro i porti nazionali di Pescara ed Ortona, che devono essere finanziati dallo Stato centrale. La Regione deve finanziare i porti regionali, come Giulianova e Vasto che tra l’altro è una delle poche città portuali che ha il piano regolatore approvato”, insiste Menna, “è una grossa ingiustizia che non fa bene a questa città. Invito i rappresentanti del territorio a riconsiderare questa vicenda e a far avere al più presto i finanziamenti per l’ampliamento del porto. E’ una ingiustizia”, ripete il primo cittadino che fa sapere di aver “già dato incarico all’ufficio legale di verificare se ci sono le condizioni per fare anche in questo caso ricorso. Da sindaco ho fatto ricorso contro il governo regionale di centrosinistra, farò altrettanto con il governo di centrodestra”.
Insomma, non si sono ancora spente le polemiche per i mancati rimborsi della violenta grandinata che si è abbattuta in città lo scorso mese di luglio, che si aprono nuovi fronti. Come quello dei finanziamenti al porto di Punta Penna, già al centro di precedenti contenziosi. L’anno scorso il Comune ha impugnato, tramite l’avvocatura comunale, il provvedimento con cui la regione Abruzzo aveva bocciato la richiesta di finanziamento presentata per migliorare l’infrastruttura portuale: 775mila euro per una serie di interventi finalizzati a garantire maggiore sicurezza al porto di Punta Penna. La Regione aveva motivato il diniego sul presupposto che il bacino portuale di Vasto non poteva rientrare nel finanziamento di altri porti privi del piano regolatore. Argomentazioni che non hanno convinto i giudici amministrativi che hanno ritenute fondate le contestazioni del Comune.
Anna Bontempo (Il Centro)
