Vasto crocevia dello spaccio. Riprende vigore l’attività di prevenzione. Il problema rimarcato mesi fa dal sostituto procuratore del tribunale di Vasto, Gabriella De Lucia, è stato dimostrato ancora una volta nell’ultimo mese dai risultati dell’attività di controllo delle forze dell’ordine. Droga venduta nelle roulotte, o portata a domicilio, droga nascosta ovunque o coltivata. Furti e reati commessi per procurarsi i soldi della dose. Decine gli arresti e i sequestri. Ragazzi distrutti dalla droga, come P.D., arrestato venerdì sera dai carabinieri.
Il giovane accusato di minacce ed estorsione sarà interrogato domani. Il caso è delicatissimo e i carabinieri preferiscono mantenere il riserbo. Dopo l’arresto si cercherà di aiutare il giovane. Nel frattempo i carabinieri indagano per scopriore fornitori e grossisti per evitare che distruggano altri giovani.
Le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli cercando di contenere il fenomeno al quale sono collegati altri reati commessi in città e nel circondario, a partire da furti e rapine. Le indagini, sono spesso supportare da intercettazioni ambientali e pedinamenti.
Il numero delle persone coinvolte nel fenomeno e la quantità di droga e denaro sequestrati nel 2019 danno la misura del preoccupante livello di criminalità raggiunto nell’area vastese.
Con la riapertura delle scuole, carabinieri, polizia e guardia di finanza torneranno a controllare anche gli istituti scolastici facendo blitz a sorpresa con le unità cinofili fuori dalle sedi scolastiche.
Lo scorso anno il progetto “Scuole sicure” aveva portato a individuare diverse situazioni a rischio. Fondamentale è la collaborazione di dirigenti scolastii, docenti e famiglie.
Paola Calvano (Il Centro)