Il Sindaco Menna, l’ex Lapenna e i suoi compagni pensavano, durante il Consiglio comunale, di far ricorso a qualche ulteriore bugia, di scaricare sul Prefetto l’annullamento del Jova Beach Party, pur di giustificare la loro insipienza amministrativa.
Ma il Prefetto, Dott. Barbato, si conferma servitore dello Stato, testimone assolutamente credibile della verità e demolisce il castelletto di cartone creato ad arte dall’amministrazione.
Apprendiamo anche che i cittadini di Vasto sono guidati da un’amministrazione adusa a inviare documenti mancanti e non firmati, a mettere in atto progetti pasticciati e privi di certezze, impegni svagati, condotte amministrative approssimate.
Insomma, un disastro. Menna se ne faccia una ragione. Il Concerto di Jovanotti non si è tenuto perché lui non ha saputo garantirlo. Non ne ha avuto la capacità. Non sono state assicurate le necessarie condizioni di sicurezza.
Chiaro? Non lo dicono pericolosi leghisti o gufi impenitenti. Lo dicono oltre cento pagine redatte da persone integerrime, prive di interessi commerciali e politici. Ogni altra interpretazione non ha fondamento.Sono parole in libertà di fronte alle prove schiaccianti che inchiodano Menna e compagni alle proprie responsabilità. Hanno danneggiato l’immagine di Vasto. Senza se e senza ma.
Alessandra Cappa
Davide D’Alessandro
