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Assalto all’edicola di Vasto, c’è un complice

Non è andato lontano il rapinatore che lunedi ha portato via 300 euro dalla cassa dall’edicola tabaccheria di via Perth. L’uomo, con uno spiccato accento vastese, aveva paura di essere riconosciuto e per questo si è sporcato il viso con della polvere scura così da alterare i connotati. Nel rivolgersi alla titolare pare le abbia promesso di restituire i soldi appena possibile. Non ha neppure provato a rubare tabacchi o tagliandi della lotteria.

A detta di alcuni testimoni, il rapinatore non ha agito da solo. Un complice pare lo aspettasse a poca distanza. I carabinieri non smentiscono nè confermano ma si limitano a dire che confidano nelle immagini delle telecamere accese su viale Perth. I militari hanno ascoltato il racconto della vittima che però non è in grado di riconoscere il rapinatore a causa del singolare camuffamento. L’uomo, che appariva molto nervoso, potrebbe avere agito per un bisogno improvviso di soldi : un debito da saldare o per l’acquisto di droga. Il modo in cui ha agito fa ipotizzare una rapina improvvisata. L’uomo ha aspettato che i clienti del locale uscissero ed è entrato chiudendo la porta alle sue spalle.

La titolare della tabaccheria è ancora incredula. Tanti i clienti e i vastesi che le hanno espresso la propria solidarietà, ma anche l’associazione dei commercianti ha fatto altrettanto . I negozianti tornano a ribadire la necessità di proteggere meglio la città da criminali o delinquenti improvvisati.

Paola Calvano (Il Centro)

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