Negli anni ’90 il Consorzio ha realizzato un muraglione in via Fonte Joanna sotto loggia Amblingh e piazza Marconi. Dai numerosi fori per 30 anni è sempre uscita copiosa acqua sorgiva. Negli ultimi tempi non più.Che fine fa tutta quell’acqua? I residenti con una canna hanno stappato un buco ed è uscita acqua a forte pressione come si vede dalla foto. Probabilmente dietro il muro si è accumulata molta acqua.
I proprietari di case e fondi della zona si sono rivolti al Consorzio per una verifica e per l’intervento di manutenzione. La richiesta è stata protocollata al Consorzio Bonifica Sud in data 15 maggio 2019 prot. 2450. Sono in attesa di una risposta che tarda a venire.
Ecco la richiesta depositata.
Il sottoscritto Nicola D’ADAMO […] anche a nome di Annamaria D’Adamo e Pietro D’Adamo, inoltra la seguente richiesta di manutenzione
PREMESSO
- che tutti e tre sono proprietari di casa e fondo agricolo in via Fonte Joanna Vasto;
- che sono in regola con il pagamento del Canone al Consorzio di Bonifica Sud di Vasto;
- che lungo la strada comunale di via Fonte Joanna, a monte della loro abitazione, il Consorzio di Bonifica ha realizzato agli inizi degli anni ’90 un alto muro di sostegno;
- che su tale muro sono stati praticati numerosi fori per la fuoriuscita di acqua sorgiva proveniente dalle falde sotto il dirupo di piazza Marconi e Loggia Amblingh;
- che durante questi lunghi anni tali fori hanno sempre dato sfogo a copiosi getti d’acqua;
- che in tempi piuttosto recenti si sono ostruiti e non assolvono a tale importante funzione;
CONSTATATO
- che noi stessi con una canna abbiamo provato a stappare uno dei fori provocando la fuoriuscita di un getto d’acqua di notevole pressione (vedi foto 1);
- che tale fuoriuscita dimostra che dietro il muro si accumula una notevole quantità di acqua;
- che a monte del muro si sono formate zone in cui affiora l’acqua ( foto 2);
- che probabilmente tale acqua si distribuisce in altri strati del sottosuolo, creando notevoli pericoli di dissesto a monte (verso la città) e a valle verso la nostra casa;
- che come primo segnale registriamo l’elevato aumento di umidità nelle nostre cantine e la presenza di equiseto e muschio nelle vicinanze della casa (cosa mai vista in passato);
CHIEDE
che vengano effettuate le necessarie verifiche tecniche per una seria valutazione sullo stato dei luoghi e la definizione delle indispensabili azioni di manutenzione, a partire dal semplice stasamento dei fori sul muraglione per ridare sfogo all’acqua, liberando i tubi dalle alghe che sono cresciute all’interno.
Distinti Saluti.
Nicola D’Adamo