Al culmine di una lite familiare un uomo di 53 anni ha aggredito ieri pomeriggio la sua compagna di 55 e la madre di quest’ultima di 88 anni. Le urla delle due donne hanno allertato alcuni vicini. Sul posto sono arrivati i carabinieri della stazione del paese. Sia le due donne ferite che il loro aggressore sono stati affidati agli operatori del 118 e trasferiti all’ospedale San Pio di Vasto per le cure del caso.
Le condizioni peggiori sono quelle della donna di 88 anni . Ha tumefazioni sul volto e sul corpo oltre ad un importante trauma addominale. L’anziana evidentemente è stata colpita ripetutamente e con furia. La figlia è stata colpita alla testa ed ha un trauma cranico. L’aggressore quando è arrivato in ospedale era in evidente stato di agitazione e gli operatori hanno dovuto calmarlo. Poi di lui si sono occupati i carabinieri. Il 53enne sarà denunciato per lesioni aggravate.
I carabinieri stanno indagando per risalire all’origine della discussione , ricostruendo anche la dinamica. La lite è avvenuta fra le mura domestiche. Fondamentali saranno le dichiarazioni della donna di 55 anni. Pare che il compagno all’inizio avesse cominciato a discutere con lei. Poi sarebbe intervenuta la adre che ha avuto la peggio.
Il 53enne ha perso la testa ed ha colpito più volte la pensionata. L’anziana non è comunque in pericolo di vita. “Al momento è ancora tutto da accertare”, dicono i carabinieri coordinati dal comandante della Compagnia di Vasto, il tenente Luca D’Ambrosio. La discussione familiare è cominciata nel pomeriggio. Ben presto il tono delle voci si è alzato. Saranno i protagonisti della baruffa a spiegare cosa è accaduto.
Paola Calvano (Il Centro)
