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Vasto, ecco perchè il Giro d’Italia rilancia il turismo

Palloncini, fiocchi, bandierine –  tutti rigorosamente rosa – e vetrine a tema. Un centro storico vestito a festa e pieno di colori ha fatto da cornice alla settima tappa del 102° Giro d’Italia, salutata da una folla festante assiepata in piazza Rossetti e da uno splendido sole che ha mandato in archivio il clima uggioso di questi giorni.

Bambini, giovani, anziani: sono stati tanti i vastesi che non hanno voluto perdersi l’evento sportivo dell’anno immortalato con lo smartphone. Una partenza entusiasmante quella dei ciclisti che poco prima delle 12.30 si sono lasciati alle spalle la piazza per dirigersi verso corso Garibaldi, corso Mazzini e via Incoronata per poi imboccare la Statale 16 direzione l’Aquila. I disagi subiti dai cittadini a causa delle strade interdette al traffico è stato ripagato dallo spettacolo offerto dai ciclisti e da una organizzazione impeccabile. Vasto è apparsa blindata, ma ha offerto nel contempo uno scenario davvero insolito con le strade libere dal traffico e dalle auto in sosta.

“E’ un evento che ha dato grande visibilità alla città con una rilevanza nazionale ed internazionale”, commenta l’assessore allo sport, Carlo Della Penna, che si è presentato in piazza Rossetti con un look a tema: una camicia rosa, “la Rai ha ripreso la gara fin dall’inizio e prima della partenza ha dedicato la trasmissione “Viaggio nell’Italia del Giro” alle eccellenze  turistiche, gastronomiche e paesaggistiche di Vasto”.

L’Open Village in piazza Diomede, corso De Parma, piazza Pudente,  piazza del Popolo e via Adriatica è stato allestito alle 9. L’aria di festa nel centro storico si respirava fin dalle prime ore del mattino. Un fiume di gente ha seguito con emozione il passaggio dei corridori lungo tutto il percorso cittadino per una tappa che ha richiamato non solo i vastesi, ma anche persone provenienti dai comuni vicini, che si sono assiepati in piazza Rossetti e davanti il Municipio per cercare di vedere da vicino i campioni delle due ruote e immortalarli con  una foto.

Sono diverse settimane che la città si prepara alla tappa del Giro d’Italia che assume un significato importante in ricordo del decennale del terremoto che nel 2009 sconvolse l’Aquila. Per consentire il passaggio in sicurezza dei corridori il Comune – che dalla Regione ha ricevuto un contributo di 350mila euro – ha provveduto ad asfaltare i tratti più danneggiati delle strade interessate al percorso: via Vittorio Veneto, corso Garibaldi, piazza Verdi, corso Mazzini e via Incoronata. Insomma, oltre a rappresentare una importante vetrina per la città l’evento sportivo ha consentito anche di intervenire su alcune arterie in pessimo stato di manutenzione.

Anna Bontempo (Il Centro)

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