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Rifiuti, le discariche finiscono al centro della caccia al voto

I candidati della lista di centrodestra “Legati per Monteodorisio” chiamano in causa i sindaci del territorio sui progetti relativi alla quarta vasca del Civeta e alla discarica di Furci e gli amministratori rispediscono le accuse al mittente. Si infiamma la campagna elettorale a Monteodorisio, dove uno degli argomenti più dibattuti è la querelle sullo smaltimento dei rifiuti, anche alla luce dei recenti provvedimenti presi dalla magistratura che ha posto sotto sequestro la terza vasca gestita dalla Cupello Ambiente.

Stefano Moretti, candidato della lista capeggiata da Nicola Generoso, attacca a testa bassa i sindaci del territorio ed in particolare il primo cittadino di Monteodorisio, Saverio Di Giacomo, sollecitandolo a dare risposte, ma tira in ballo anche altri esponenti del centrodestra, tra cui l’ex sindaco di Cupello Manuele Marcovecchio,  nominato presidente della Commissione Territorio, Ambiente ed Infrastrutture. Ma è soprattutto Di Giacomo a finire nel mirino del perito infortunistico, che ha deciso di candidarsi per sostenere Generoso.

“Il sindaco di Monteodorisio si esprima sulle discariche e faccia sapere ai cittadini cosa pensa”, è la provocazione lanciata da Moretti. Un invito che Di Giacomo non si fa ripetere due volte.

“Su queste problematiche io e i miei colleghi di San Salvo e Villalfonsina, Tiziana Magnacca e Mimmo Budano siamo sempre stati in prima linea”, replica il sindaco di Monteodorisio, “lo scorso settembre, molti mesi prima che la Procura di Vasto avviasse l’inchiesta sul conferimento di rifiuti di fuori regione nella terza vasca del Civeta, scrissi una lettera alla Cupello Ambiente chiedendo di conoscere la quantità, la tipologia e la percentuale dei rifiuti provenienti dai comuni non consorziati con l’indicazione dei luoghi di provenienza, quale tipo di verifica e da chi viene effettuata e copia dell’autorizzazione regionale che ha consentito di ricevere rifiuti anche da fuori Regione. Su questo fronte mi sono sempre battuto, muovendomi nell’ottica dell’interesse collettivo e a tutela della salute dei  cittadini di Monteodorisio. Piuttosto spieghi Moretti a quale titolo alcuni esponenti della Lega hanno partecipato alla presentazione della lista “Legati per Monteodorisio” .

Mi riferisco”, aggiunge Di Giacomo, “all’assessore regionale all’ambiente Nicola Campitelli, alla consigliera regionale Sabrina Bocchino e al vice coordinatore regionale Luigi D’Eramo. Perché Moretti non ha chiesto a loro cosa hanno fatto e cosa intendono fare per il Civeta e qual è la posizione della loro lista nei confronti dell’attuale  situazione del Consorzio intercomunale?”.

Anna Bontempo (Il Centro)

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