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Vasto, Il 65% di differenziata è ancora un miraggio

Resta ferma al 62,49% la raccolta differenziata, una percentuale ancora distante, anche se non di molto, da quella prevista dalla legge che fissa nel 65% il tetto minimo da raggiungere. A raccontare il flusso dei rifiuti selezionati in casa nel corso del 2018 sono i dati della Pulchra diventata interamente privata dopo l’acquisto delle quote pubbliche detenute dal Comune.

Il report della società che gestisce il servizio di igiene urbana dipinge un quadro quasi identico al 2017 che si è chiuso con un 62% di materiale avviato al riciclo, con una flessione nei mesi di ottobre (59,48%) e novembre (59,67%) e con un picco del 65,30% solo a dicembre. Significa che su 100 vastesi solo 62 di loro fanno la raccolta differenziata, conferendo il pattume negli appositi contenitori e nei giorni indicati dalla Pulchra.

Insomma, nonostante il sistema “porta a porta” avviato dieci anni fa cominciando dal centro storico per essere poi esteso gradualmente a tutta la città, la raccolta differenziata segna il passo, mentre sul territorio proliferano a vista d’occhio le micro discariche abusive formate non solo da rifiuti ingombranti (mobili, vecchi elettrodomestici, pneumatici e materiale edile), ma anche da pattume non differenziato. Le segnalazioni che giungono agli ispettori ambientali e alla polizia municipale sono all’ordine del giorno.

Ma con il nuovo anno qualcosa dovrebbe cambiare. Ne è convinta l’amministrazione comunale ed in particolare l’assessore alle politiche ambientali, Paola Cianci che l’altro giorno in Comune ha illustrato, insieme ai vertici della Pulchra,  le novità che saranno in vigore a partire dal 1° maggio. Sono l’eliminazione delle campane per il vetro che verrà ritirato a domicilio, la consegna di contenitori dotati di microchip per identificare gli utenti e per facilitare i controlli da parte del personale incaricato, oltre ad una “App” a supporto dei cittadini, che tramite il proprio smartphone, potranno  riconoscere i rifiuti attraverso un codice a barre e sapere con esattezza in quale contenitore devono essere conferiti.

“A Vasto inizia una nuova fase nella gestione dei rifiuti con delle novità che contribuiranno ad aumentare la percentuale di raccolta differenziata”, sostiene l’assessore Cianci, “con l’introduzione del porta a porta del vetro daremo una risposta importante ai cittadini che in questi anni ci hanno segnalato l’abbandono dei rifiuti vicino alle campane. A ciò si aggiungerà la realizzazione dell’isola ecologica con annesso centro del riuso, un servizio in più che ci consentirà di entrare a pieno regime nel sistema di economia circolare”. Il nuovo servizio verrà preceduto da una capillare campagna informativa.

Anna Bontempo (Il Centro)

 

 

 

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