Via libera all’assunzione di sei vigili urbani, ma con una corsia preferenziale per quei precari che hanno lavorato alle dipendenze del comune di Vasto restando fuori, anche se per pochissimi giorni, dalla procedura di stabilizzazione contemplata dalla legge Madia. Per loro ci sarà la possibilità di partecipare ad un concorso che prevede la riserva del 40% e un aumento di punteggio in considerazione della formazione acquisita. La decisione, che consentirà ai vigili precari di poter essere assunti, è stata presa ieri all’unanimità dal consiglio comunale che ha approvato un documento presentato dalle minoranza (primo firmatario Guido Giangiacomo, Forza Italia) che, opportunamente rimodulato nella conferenza dei capigruppo, ha messo d’accordo tutti.
E’ stato invece ritirato il punto relativo all’affidamento in gestione degli impianti sportivi del Parco Muro delle Lame in attesa di un parere dell’avvocatura comunale.
NUOVE ASSUNZIONI – Il potenziamento della polizia municipale, il cui organico è ridotto al lumicino, passa attraverso l’indizione di un concorso per l’assunzione di sei agenti. Il documento approvato dall’assemblea cittadina impegna il sindaco Francesco Menna e la giunta ad adeguare il piano annuale e triennale delle assunzioni, tramite il reclutamento di almeno sei unità, attraverso due procedure: l’indizione di un concorso pubblico con riserva dei posti, nel limite del 40% di quelli messi a bando, a favore dei titolari di rapporto di lavoro subordinato che alla data di pubblicazione del bando hanno maturato almeno tre anni di servizio con contratto di collaborazione coordinata e continuativa; oppure tramite il reclutamento speciale a “regime” volto alla valorizzazione con apposito punteggio dell’esperienza professionale acquisita dai titolari di rapporto flessibile con l’amministrazione che emette il bando. Al voto unanime si è arrivati dopo la conferenza dei capigruppo in cui è stato deciso di stralciare la parte relativa al regolamento della polizia municipale, grazie all’impegno assunto dal primo cittadino di portare al più presto all’attenzione dell’assise civica il nuovo disciplinare con le modifiche introdotte.
IMPIANTI SPORTIVI – L’argomento è stato ritirato dal sindaco in attesa del parere dell’avvocatura comunale che dovrà chiarire diversi aspetti emersi durante il dibattito in aula, uno dei quali è relativo ad un emendamento proposto dalle minoranze che chiedono di escludere dalla gara chi ha già in gestione il 60% dei campi da tennis presenti in città.. Sulla questione è stato interpellato l’avvocato Nicolino Zaccaria, legale dell’ente, il quale ha chiesto qualche giorno di tempo. L’amministrazione comunale ha intenzione di affidare gli impianti sportivi del Parco Muro delle Lame per un periodo di 15 anni con una gara.
Anna Bontempo (Il Centro)
