Banner Top
Banner Top

Le acque minerali, come sceglierle

In Italia  siamo primi in Europa per consumo pro-capite di acqua minerale. Le acque minerali vengono riconosciute tali dal ministero della salute attraverso analisi chimico-fisiche e batteriologiche, ogni trattamento che alteri la composizione dell’acqua è vietato, l’unico trattamento  permesso è l’aggiunta di anidride carbonica per renderle gassate. Ma qual è la scelta giusta tra le decine di marche e le numerose tipologie di acqua in commercio? Ecco alcuni consigli:

  • Scegliere acque minerali che provengono da zone montane;
  • Controllare i quantitativi di nitriti, nitrati e floruri
  • Scegliere acque che contengono meno arsenico
  • Alternare il consumo di acque minerali e oligominerali
  • Dare la preferenza a marchi che imbottigliano vicino al luogo di residenza.

Ci sono diversi tipi di acque minerali che si differenziano per la quantità di residuo fisso, le tipologie in commercio sono:

  1. acque fortemente minerali: residuo fisso 1.500 mg/L
  2. acque mediamente minerali: residuo fisso > 500 e ≤ 1.500 mg
  3. acque oligominerali: residuo fisso > 50 e ≤ 500 mg/L
  4. acque minimamente mineralizzate: residuo fisso ≤ 50 mg/L

Tra queste ci sono le effervescenti naturali e quelle addizionate con anidride carbonica.

Il residuo fisso è la parte solida, composta dai sali minerali, che rimane di un litro d’acqua dopo l’evaporazione a secco a 180°. Più è alto il residuo fisso più è “mineralizzata” l’acqua. Le persone che hanno maggiormente bisogno di apporto di sali minerali, tra cui il calcio, sono sia gli sportivi, che i giovani e gli anziani. Non è affatto vero che le acque ricche di sali minerali possono far aumentare il rischio di calcoli renali, infatti chi è predisposto o soffre di calcoli dovrebbe preferire il consumo di acque oligominerali proprio per la loro funzione diuretica. Vi sono acque ricche di sali minerali, come l’acqua Uliveto, che facilitano i processi digestivi. Molto importante è anche l’imbottigliamento. L’acqua per poter essere imbottigliata così come sgorga dalla sorgente, non deve mai fermarsi se non dentro la bottiglia a caduta naturale. Leggendo l’etichetta verificate la zona di raccolta, se è in montagna ad esempio è più facile che la naturalezza dell’acqua sia intatta. Bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno è fondamentale per il benessere del corpo perché si favorisce l’eliminazione delle tossine, rafforza il sistema immunitario, previene l’accumulo di sali a livello renale, combatte la pelle secca, agevola la digestione. Un mito da sfatare è che l’acqua frizzante faccia ingrassare. Durante una dieta ipocalorica, l’acqua più indicata è quella oligominerale che favorisce la diuresi e quindi l’eliminazione delle sostanze di scarto dal nostro organismo.  Quando si parla di acqua naturale si intende un’acqua non gassata, l’acqua liscia è quella senza bollicine, quella gassata è addizionata di anidride carbonica, l’acqua effervescente naturale è quella leggermente frizzante alla sorgente. L’acqua gassata può facilitare la digestione e favorire un senso di pienezza, è da evitare in caso di problemi di gonfiore addominale, ulcera, gastrite. Importante è controllare in etichetta i valori dei nitriti e nitrati, i nitrati non possono superare per legge i 45mg/l anche se sarebbe meglio se fossero sotto i 20 mg e la soglia scende a 10 mg per i neonati; per i nitriti il limite massimo è 0,05 mg/l, meglio sarebbe se fossero assenti. L’ideale è alternare i vari tipi di acqua. Le bottiglie devono essere conservate in luogo fresco, lontano ed al riparo dalla luce e dal calore del sole. Per concludere, ad ognuno la sua acqua, e come ho già  detto, è importante imparare a leggere l’etichetta  perché tra le 260 in commercio troveremo sicuramente quella più adatta ai nostri bisogni.

D.ssa Manuela Di Silvio
Consulente nutrizionale- Farmacista
Rif. Pag. fb Dr.ssa Manuela Di Silvio
Nutrizione consulenza

 

Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli

Related posts

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.