“Occorre anche a Vasto ricordare Peppino Impastato, militante rivoluzionario e comunista, assassinato dalla mafia il 9 maggio 1978”. A chiederlo sono Potere al popolo, Rifondazione Comunista e Sinistra Anticapitalista Abruzzo.
“L’esempio di Peppino Impastato è da seguire nell’opposizione alla politica clientelare”, sostengono le tre sigle, “ a potentati e consorterie, mentre le classi meno abbienti vedono calpestati i propri diritti e un impoverimento crescente”.
Anna Bontempo (Il Centro)