Il sindaco Francesco Menna non rinuncia al settimo assessore, ma non sarà del Pd. Il posto rimasto vuoto in giunta dopo le dimissioni di Antonio Del Casale – che lasciò l’incarico dopo aver trovato lavoro al Nord – verrà presto occupato.
E’ infatti intenzione del primo cittadino nominare a breve un nuovo assessore che, stando a quanto dichiarato in una riunione di maggioranza, dovrebbe essere espressione del gruppo consiliare “Patto con Vasto”, nato lo scorso mese di maggio dopo l’uscita di tre esponenti del centrosinistra dai rispettivi gruppi di appartenenza. A influire su questa decisione sarebbero ragioni di equilibrio politico, riconducibili essenzialmente alla necessità di avere i numeri in consiglio comunale.
Non è un mistero che la costituzione di parte civile del Comune nel processo contro la ex giunta per la vicenda legata alla bonifica delle discariche abusive è passata proprio a causa dell’assenza dei tre consiglieri di Patto con Vasto, Elio Baccalà, Mauro Del Piano e Giuseppe Napolitano che, seppur giustificata, ha spianato la strada al via libera dell’assise. Insomma, Menna vuole stare tranquillo e dovendo riempire la casella rimasta vuota dopo l’addio di Del Casale ha pensato bene di sopperire concedendo al nuovo gruppo una rappresentanza in giunta. Resta da vedere su chi ricadrà la scelta.
I più quotati sono Baccalà e Del Piano, ma non è esclusa la nomina di un esterno. Si tratta di una decisione che, ovviamente, sta creando non poche fibrillazioni all’interno della maggioranza di centrosinistra dove ci sono forze politiche che chiedono di essere coinvolte, anche perché la nomina del nuovo assessore comporterà non solo una riduzione dei posti in giunta a favore dei rappresentanti del Pd, partito in cui milita il sindaco, ma anche una ridistribuzione delle deleghe. Fra queste c’è Avanti Vasto (lista civica di matrice socialista) che ha chiesto espressamente al sindaco di non tenere fuori dalla discussione i gruppi consiliari e politici. Insomma, si annuncia un autunno caldo per il centrosinistra dove il Pd è ancora in attesa del congresso cittadino per l’elezione del nuovo segretario. Nei mesi scorsi il gruppo consiliare dem guidato da Vincenzo Sputore ha sollecitato i vertici del partito a superare la fase commissariale e giungere quanto prima al rinnovo degli organismi dirigenziali.
Anna Bontempo (Il Centro)
