Sette consiglieri comunali del Pd chiedono che si esca velocemente dal commissariamento – che dura ormai da circa un anno – e i vertici del partito convocano una riunione per la prossima settimana. E’ andata a buon fine la lettera aperta che il gruppo consiliare dem ha inviato alla triade commissariale (Chiara Zappalorto, Marco Rapino e Silvio Paolucci) e al segretario nazionale Matteo Renzi, per invitarli a convocare il congresso cittadino per procedere alla elezione del nuovo segretario.
Ricevuta la nota firmata da Vincenzo Sputore (capogruppo consiliare), Giuseppe Forte, Marino Artese, Luciano Lapenna, Nicola Tiberio, Marianna Del Bonifro e Roberta Nicoletti, i segretari provinciale e regionale, Zappalorto e Rapino, hanno indetto una riunione che si terrà nella sezione di piazza Del Popolo giovedì prossimo, alle 18.
Sarà l’occasione per discutere delle modalità per giungere alla elezione del nuovo segretario e del nuovo direttivo sezionale, ma i tempi non si annunciano così rapidi come sperano gli iscritti, visto che dalla direzione nazionale il vice segretario Maurizio Martina e il responsabile nazionale dell’organizzazione, Andrea Rossi, hanno comunicato un nuovo tesseramento a partire dal 17 luglio che, di fatto, azzera quello precedente e indicata la data tra il 6 e il 15 ottobre per lo svolgimento dei congressi di circolo su tutto il territorio nazionale.
La sezione vastese è commissariata da ottobre, cioè da quando l’ex segretario Antonio Del Casale si dimise dall’incarico per incompatibilità con la carica di assessore comunale, ruolo che non ricopre più dallo scorso mese di marzo per motivi di lavoro (si è trasferito al nord).
Da dieci mesi, quindi, il quartier generale del partito di maggioranza che governa la città è chiuso con grande disappunto di iscritti e militanti, i quali rimarcano l’assenza di discussione anche sulle tematiche che riguardano la città.
Anna Bontempo (Il Centro)
