“L’impegno preso in consiglio comunale sui voucher verrà mantenuto: nelle prossime settimane si procederà alla costituzione della Commissione che dovrà stilare le graduatorie dei candidati per le differenti tipologie previste”. Ad assicurarlo è il sindaco Francesco Menna che interviene sull’argomento replicando al capogruppo consiliare di Fratelli d’Italia-An, Vincenzo Suriani.
Quest’ultimo aveva parlato di “presa in giro” nei confronti delle circa 400 persone che nei mesi scorsi hanno presentato domanda per accedere alle prestazioni lavorative occasionali, uno strumento che nel frattempo è stato abrogato dal governo nazionale.
Il presidente della Commissione di vigilanza aveva anche rimarcato che i fondi destinati ai voucher (70mila euro) sono stati nel frattempo utilizzati per il potenziamento dello staff e per l’assunzione di quattro vigili stagionali.
“Ci sono argomenti, come questo, su cui non si può scadere nella polemica politica, generando allarme e false aspettative”, attacca il primo cittadino, “proprio per rispetto dei 393 concittadini che hanno presentato domanda di buoni voucher, il consigliere Suriani avrebbe dovuto risparmiarsi le strumentalizzazioni delle ultime ore. Che questa amministrazione abbia lavorato per regolamentare questa forma di lavoro accessorio è innegabile, così come è innegabile che non sia stato il Comune, per sua scelta, ad abolirla. Allo stato attuale appare altamente improbabile che l’evoluzione normativa di questo tema molto delicato nel dibattito politico possa a breve portare ad una semplice riproposizione dei voucher nella forma che abbiamo conosciuto.”
Per quanto riguarda le risorse finanziarie inizialmente previste in bilancio, Menna sostiene che “esse sono state destinate comunque per assunzioni di personale, come quelle di quattro agenti di polizia municipale che andranno ad arricchire l’organico del corpo durante la stagione estiva, in ragione delle molteplici necessità di sicurezza, di presidio all’isola pedonale che sarà a breve istituita a Vasto Marina e al contrasto all’abusivismo commerciale. Una scelta reclamata a gran voce dall’opposizione che non credo voglia, ora, avversarla”.
Anna Bontempo (Il Centro)